AGI – “Pensiamo a quello che accade quando i piccoli sono scandalizzati, colpiti, abusati, da coloro che dovrebbero averne cura. (Pensiamo) Alle ferite di dolore e impotenza delle vittime ma anche nei loro familiari e dell’intera comunità. Con la mente e con il cuore torno alle storie di alcuni di questi piccoli che ho incontrato l’altro ieri. Li ho sentiti. Ho sentito la loro sofferenza di abusati, e lo ripeto qui: nella Chiesa c’è posto per tutti, tutti, tutti ma tutti saremo giudicati e non c’è posto per l’abuso, non c’è posto per la copertura dell’abuso. Chiedo a tutti: non coprire gli abusi! Chiedo ai vescovi: non coprire gli abusi! Condannare gli abusatori e aiutarli a guarirsi di questa malattia dell’abuso”. È il forte appello di Papa Francesco, pronunciato a braccio, durante la messa allo stadio Re Baldovino di Bruxelles.
“Il male non si nasconde! Il male va portato allo scoperto! Che si sappia come hanno fatto alcuni abusati. Che si sappia! E che sia giudicato l’abusatore! Che sia giudicato l’abusatore, sia laica, laico, prete, vescovo. Che sia giudicato!”, ha aggiunto sempre a braccio il Pontefice.
“Le persone abusate sono il lamento che sale al cielo, che tocca l’anima, che ci fa vergognare, che ci chiama a convertirci”. Papa Francesco, a braccio, durante l’omelia della messa allo stadio Re Baldovino di Bruxelles, rimarca il suo appello. “Non ostacoliamone la voce profetica, silenziandola con la nostra indifferenza. Ascoltiamo quello che dice Gesù nel Vangelo: lontano da noi l’occhio scandaloso, che vede l’indigente e si volta dall’altra parte! Lontano da noi la mano scandalosa, che si chiude a pugno per nascondere i suoi tesori e si ritira avida nelle tasche!”.
“Quella mano che colpisce per compiere un abuso sessuale – ha continuato sempre a braccio -, un abuso di potere, un abuso di coscienza contro chi è più debole! Quanti casi di abuso abbiamo nella mostra storia, nella nostra società!”. “Lontano da noi il piede scandaloso, che corre veloce non per farsi vicino a chi soffre, ma per ‘passare oltre’ e stare a distanza! Via tutto questo: lontano da noi! Niente di buono e solido si costruisce cosi’!”, ha aggiunto.