Un episodio alquanto singolare ha scosso la cittadina di Montegrotto Terme, in provincia di Padova, dove la slitta di Babbo Natale, simbolo di gioia e festività natalizie, è stata fermata dai Carabinieri per violazione del nuovo Codice della Strada. L’incidente, avvenuto durante la manifestazione “Chiarastella”, ha suscitato incredulità e disappunto tra i bambini e i genitori che attendevano con trepidazione il passaggio del carro festivo.
Il bizzarro episodio
Il risciò addobbato a slitta, con tanto di renne e luci scintillanti, era stato allestito dai genitori della scuola dell’infanzia Maria Immacolata per portare canti natalizi e messaggi di auguri alle famiglie del quartiere Antoniano. La tradizione della “Chiarastella” si ripete a Montegrotto Terme da oltre sessant’anni, evolvendosi nel tempo da un semplice asinello a una bicicletta, fino all’attuale risciò.
Tuttavia, quest’anno, la festosa processione ha incontrato un ostacolo inatteso: una pattuglia dei Carabinieri, allertata da segnalazioni di finte slitte utilizzate per furti in provincia, ha intimato l’alt al mezzo. I militari, dopo un’attenta ispezione, hanno rilevato una serie di violazioni al Codice della Strada, tra cui la mancanza di targa e luci di segnalazione.
Nonostante il mezzo fosse autorizzato dalla Polizia Locale a circolare per le vie cittadine, i Carabinieri, in applicazione del nuovo Codice della Strada, si sono visti costretti a sequestrare la slitta, scatenando la delusione dei bambini e dei genitori presenti. Fortunatamente, l’intervento delle forze dell’ordine non ha comportato sanzioni per il conducente né per la scuola organizzatrice.
L’applicazione del nuovo Codice della Strada non risparmia nessuno
L’episodio, riportato con toni ironici dal quotidiano “Il Gazzettino”, evidenzia l’impatto immediato e pervasivo del nuovo Codice della Strada, entrato in vigore a mezzanotte di sabato scorso. La nuova normativa, fortemente voluta dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, introduce misure più severe per contrastare i comportamenti pericolosi alla guida e garantire una maggiore sicurezza sulle strade italiane.
L’applicazione rigorosa del Codice, come dimostra il caso di Montegrotto Terme, non risparmia nessuno, nemmeno Babbo Natale. La solerzia delle forze dell’ordine, seppur comprensibile in un’ottica di prevenzione e sicurezza, ha in questo caso generato un contrasto stridente tra il clima di festa e l’intransigenza della legge.
L’episodio ha suscitato un acceso dibattito sull’opportunità di applicare il Codice della Strada in modo così rigido, soprattutto in contesti festivi e tradizionali. Da un lato, si sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza stradale e prevenire comportamenti irresponsabili. Dall’altro, si evidenzia la necessità di un approccio più flessibile e di buon senso, che tenga conto delle peculiarità di eventi come la “Chiarastella”.
Babbo Natale si adeguerà alle nuove norme
Al di là delle polemiche, il caso di Montegrotto Terme offre un’occasione per riflettere sull’importanza del rispetto delle regole e sulla necessità di contemperare la sicurezza con la tradizione. La scuola dell’infanzia Maria Immacolata, pur amareggiata dall’accaduto, si è già attivata per adeguare la slitta al nuovo Codice della Strada in vista del prossimo Natale. Un esempio di come sia possibile conciliare il rispetto delle norme con la volontà di mantenere vive le tradizioni. Non sarà semplice, ma il primo passo è stato tracciato.