Dopo un’avvincente finale a quattro, Leta ha vinto la prima edizione di Red Bull The Br4wl battendo Turna, DevilMatt e Nunzio1990, diventando così il nuovo campione italiano di Hearthstone, uno tra i giochi di carte strategici più amati di sempre. La finalissima si è svolta all’interno del suggestivo Teatro 1 di Cinecittà a Roma, davanti a un centinaio di spettatori dal vivo a cui se ne sono aggiunti altri 30 mila che hanno seguito l’evento da casa. A caratterizzare la finale del torneo, un formato unico nel suo genere, mai utilizzato prima d’ora: i partecipanti, per passare il proprio turno, hanno infatti giocato contemporaneamente contro tre avversari cercando di vincere il maggior numero di partite possibili.
La finale ha coronato un percorso di qualificazione durato un mese, disputatosi nel nuovo formato Specialista Best of 3, con centinaia di giocatori che si sono affrontati senza esclusione di colpi sia online che dal vivo per assicurarsi un posto tra gli 8 disponibili, riservati solamente ai migliori della Penisola. A questi se ne sono aggiunti altri 8 invitati direttamente da Red Bull, per un totale di 16 tra i più talentuosi player di Hearthstone, tutti agguerritissimi e pronti a darsi battaglia per guadagnarsi il titolo di Campione italiano. La location scelta per questo importante appuntamento è stato l’esclusivo Teatro 1 di Cinecittà a Roma, che ha ospitato uno show a tutti gli effetti in cui gli atleti esport presenti hanno dato il meglio di sé davanti a un pubblico in visibilio.
Red Bull, uno dei tre brand associati più frequentemente agli sport competitivi digitali in Italia, con The Br4wl, la prima competizione del brand dedicata al gioco di carte strategico Hearthstone, ha inaugurato il suo 2019 all’insegna dell’esport. Grazie a questo nuovo torneo, Red Bull, già attiva su numerosissimi fronti esport, si affaccia al mondo dei giochi di carte strategici e lo fa con Hearthstone, uno dei titoli più giocati del genere che ha recentemente raggiunto il traguardo dei 100 milioni di player in tutto il mondo.
Estratto del comunicato stampa – Servizio a cura di GEC – Giochi Elettronici Competitivi