Per massimizzare la sicurezza stradale è, fin troppo spesso, necessario utilizzare l’ingegno, in modo da implementare soluzioni efficaci e non invasive per la regolare circolazione dei veicoli. Per fare la differenza può bastare davvero poco, soprattutto quando bisogna regolare l’eccesso di velocità, una delle principali violazioni delle norme del Codice della Strada, sia in Italia che in altri Paesi. Alle volte, le violazioni sono di pochi km/h ma altre raggiungono valori molto elevati.
Per contrastare il superamento dei limiti è possibile ricorrere ai dossi rallentatori, che costringono gli automobilisti a moderare la velocità in alcune strade particolarmente a rischio. Dalla Svezia arriva un’interessante soluzione che potrebbe rivoluzionare il modo in cui viene contrastato l’eccesso di velocità. Il sistema detto Activebump è un vero e proprio dosso intelligente che si attiva solo quando viene rilevato un superamento dei limiti da parte del veicolo. Attivo già da tempo, dopo una prima fase sperimentale, Activebump è stato realizzato dall’azienda svedese Edeva, specializzata in soluzioni e servizi per la sicurezza stradale. La regolazione della velocità permette di ridurre il rischio di incidente ma anche di ridurre le emissioni delle auto tradizionali.
Come funziona il sistema
I primi sistemi Activebump sono stati introdotti, in Svezia, nel corso del 2018 come parte di programma pilota pensato per massimizzare la sicurezza stradale. L’obiettivo era introdurre un sistema in grado di poter fare la differenza, con un modo efficace per contrastare il superamento dei limiti di velocità. Nel corso degli anni, Activebump ha registrato un’ampia diffusione sulle strade svedesi e oggi ci sono diversi sistemi di questo tipo installati, sia su strade urbane che in prossimità di caselli autostradali. Oltre alla Svezia, il dosso intelligente è stato poi adottato anche in altri Paesi.
Il funzionamento è molto semplice: dal punto di vista tecnico, infatti, il sistema non è un vero e proprio dosso, in quanto il livello stradale si abbassa e non si alza per regolare la velocità. A gestire il funzionamento di Activebump c’è una telecamera che può rilevare in modo istantaneo la velocità effettiva di un veicolo. Questa telecamera viene posizionata a distanza di diversi metri dal dosso intelligente che, nel caso in cui la velocità del veicolo sia troppo elevata, entrerà in azione.
Una piastra installata sul manto stradale si abbasserà leggermente, creando un dislivello per obbligare l’automobilista a ridurre la velocità. La gestione dei dati viene affidata alla piattaforma software EdevaLive. Si tratta, quindi, di un meccanismo semplice ed efficace che dimostra come la tecnologia può rivelarsi provvidenziale per massimizzare la sicurezza anche con applicazioni di questo tipo. Il video qui di sotto mostra il funzionamento di Activebump:
Più sicurezza e non solo
Activebump può trovare applicazione in varie situazioni ed è fondamentale per regolare la velocità dei veicoli e, quindi, massimizzare la sicurezza stradale. Ci sono altri vantaggi legati all’utilizzo di questa soluzione. La riduzione della velocità, infatti, si traduce in una riduzione delle emissioni (per le auto con motore termico). Di conseguenza, regolare la circolazione andando a ridurre la velocità dei veicoli (e facendo rispettare i limiti) consente anche di ridurre le emissioni in atmosfera.