ROMA –Gianluca Petrachi è inferocito dopo Roma-Cagliari. Al direttore sportivo giallorosso non è piaciuto il gol annullato a Kalinic che, secondo lui, si va ad aggiungere ad altri episodi aribtrali dubbi di questa stagione: “Siamo molto, molto amareggiati – dice il ds della Roma ai microfoni di Sky – non è da questa settimana che riceviamo dei torti, è un dato di fatto. Alla Roma manca più di qualche rigore. Sembra che io o la Roma siamo diventati matti a pensare che qualcosa ci sia andato storto dal punto di vista arbitrale. L’atteggiamento dell’arbitro è stato indisponente oggi, ha creato nervosismo in una partita tranquilla.Diawara prende nettamente il pallone e l’arbitro dà punizione dal limite, guardate le immagini (dall’azione è nato il rigore del Cagliari, n.d.r.). A proposito dell’episodio del gol finale, con tutto il rispetto di Maran che è normale che debba dire che una spinta c’è stata, ma tutti sappiamo che è il gioco del calcio, non è teatro. Kalinic ha rubato il tempo, tant’è che Pisacane rimane in piedi, è Olsen che gli va addosso.
Petrachi: “Partita falsata”
Petrachi entra nel dettaglio dell’azione del gol annullato a Kalinic: “Sono cose normali che accadono in area, altrimenti non si gioca più a calcio. Il calcio è un gioco maschio. Non voglio parlare da un punto di vista personale. E’ oggettivo che ci sia stato un contatto, ma il giocatore è rimasto in piedi, non c’è stata una spinta evidente. Se lo vedono in Inghilterra si mettono a ridere, è assurdo. Poi non vai neanche a rivedere il VAR? Magari a dire “ho fatto una cazzata”. Il nostro sistema arbitrarle è uno dei migliori, ma c’è qualcosa che mi sfugge, che penalizza la Roma. sono mortificato“. Petrachi è furioso: “La partita è stata falsata da un errore tecnico dell’arbitro e non ne ha fatto solo uno. La Roma ha tenuto il pallino del gioco, ma queste cose rimangono nei dati. La verità è che la Roma doveva vincere con un gol al 90′“.