ROMA – La sosta forzata dei campionati non può far felice la Juniores regionale C del Torre Angela Acds. Il gruppo di mister Daniele Polletta è reduce da due beffardi pareggi consecutivi, tra l’altro incassati in extremis: dopo il 3-3 interno contro il Football Club Frascati, è arrivato l’1-1 esterno con l’Accademia Sporting Roma. “Il gol di Trincia ci ha mandato in vantaggio nel corso della prima frazione – racconta il difensore centrale classe 2001 Francesco Giammaria – Poi abbiamo sciupato diverse occasioni da rete e, come spesso accade nel calcio, abbiamo pagato alla fine con il gol dell’1-1″. Proprio quello della concretezza è uno degli aspetti che il gruppo di Polletta deve migliorare secondo il difensore. “Bisogna capitalizzare la superiorità di gioco che riusciamo ad esprimere e poi serve essere più compatti nella parte finale delle gare. Ma la nostra classifica è stata sicuramente penalizzata da episodi sfortunati e avremmo indubbiamente meritato di più per la qualità di gioco espressa finora”.
SOCIETA’ BEN ORGANIZZATA – Giammaria parla poi del suo approdo (avvenuto in estate) nel Torre Angela Acds. “Conoscevo già alcuni miei ex compagni di squadra al Borussia e sempre in quel club avevo conosciuto mister Polletta, anche se non per essere stato direttamente un suo giocatore. La società è molto ben organizzata e ci sono tutte le condizioni per fare bene”. La ricetta del difensore è piuttosto semplice. “Dobbiamo continuare a giocare come stiamo facendo e sono convinto che potremo risalire la classifica e stare nelle zone di vertice perché questa squadra è forte”. Lo stop ai campionati deciso per l’aggressione al direttore di gara Riccardo Bernardini ha colpito molto anche i giovani calciatori e Giammaria è tra questi. “Dispiace fermarci, soprattutto per il motivo che ha provocato questa decisione – sottolinea il difensore – Aggredire un arbitro per una partita di calcio è una cosa assurda, dobbiamo tutti approfittare della pausa per riflettere profondamente su questi episodi”.