Al momento, il primato di produttore auto di maggior valore (o a maggior capitalizzazione) non è in discussione. O quanto meno non sembra esserlo. Tesla, però, ha perso un altro record di cui andava piuttosto fiera: la casa automobilistica di Elon Musk non è più il maggior produttore di veicoli elettrici al mondo.
Anche se nei primi sei mesi del 2022 Tesla ha visto crescere in maniera considerevole il numero di auto immatricolate, c’è un altro produttore che ha fatto di gran lunga meglio. Si tratta dei cinesi di BYD (acronimo di Build your dreams, “Costruisci i tuoi sogni” in inglese), capaci di far registrare percentuali di crescita a tre cifre e pronti a espandere sempre più la loro gamma di vetture ad alimentazione elettrica.
BYD supera Tesla: i numeri
Chi si aspettava che Tesla potesse essere superata, per numero di auto elettriche vendute, solo da colossi come Volkswagen, General Motors o Ford (e solo dopo il 2025, come previsto da Bank of America) resterà deluso.
Come accennato, infatti, il sorpasso è avvenuto già nella prima metà del 2022 a opera dei cinesi di BYD. Nei primi sei mesi dell’anno, il produttore cinese ha venduto 641 mila auto elettriche, con un tasso di crescita del 315% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel solo mese di giugno, il colosso asiatico ha venduto oltre 134 mila veicoli, mentre a maggio sono stati 115 mila. E, secondo alcuni analisti, le cifre potevano essere addirittura superiori: la strategia 0 Covid che ha tenuto in casa milioni di cinesi tra aprile e maggio ha inevitabilmente influito sulle vendite, rallentando la crescita di BYD.
Tesla ha invece registrato un leggero rallentamento nel secondo trimestre 2022, legato principalmente ai problemi di avvio nelle nuove linee di assemblaggio di due nuove Gigafactory ad Austin (Texas) e Berlino. Nonostante ciò, i numeri sono tutt’altro che negativi: nel primo semestre 2022 Tesla ha prodotto e venduto 568 mila auto elettriche, in crescita del 20% circa rispetto al primo semestre 2021
Insomma, nei primi sei mesi dell’anno BYD ha consegnato 76 mila veicoli in più rispetto a Tesla e prevede di vendere oltre 1,2 milioni entro la fine dell’anno.
BYD, record con il trucco
Dietro le performance straordinarie di BYD, però, si nasconde un piccolo trucco “linguistico”. O di categorizzazione, a voler essere più precisi. In Cina, infatti, quando si parla di veicoli elettrici ci si riferisce non solo alle BEV (acronimo di “Battery Electric Vehicle”, ossia auto alimentate solo a batteria), ma anche alle PHEV (Plug-in Electric Vehicle, ossia le ibride plug-in).
Scomponendo i dati di vendita, si scopre che nei primi sei mesi dell’anno BYD ha venduto “solamente” 324 mila auto a batteria, alle quali vanno ad aggiungersi altre 310 mila (circa) ibride plug-in. Tenendo conto di questa divisione, Tesla sarebbe (è) ancora oggi il maggior produttore di veicoli elettrici al mondo.
Chi è BYD: storia e modelli
C’è da dire, però, che l’automotive è solo uno dei tanti settori nei quali il colosso cinese è attivo. BYD inizia la sua avventura come produttore auto solamente nel 2003, producendo veicoli per il solo mercato cinese. Alle sue spalle ha infatti una realtà industriale consolidata e attiva nella produzione di batterie al litio (secondo produttore mondiale di accumulatori industriali) e componentistica per smartphone.
BYD è oggi presente anche in Europa. Dal 2020 ha infatti iniziato a commercializzare le proprie auto elettriche anche in Norvegia: il modello che ha fatto da apripista è il SUV elettrico TANG EV 600, seguito a ruota anche da altri modelli di dimensioni più contenute.