ROMA – Fortissimamente Herrera. Non serviva il nuovo stop di De Rossi per capirlo: per fare il 4-2-3-1, il sistema di riferimento della Roma, occorre linfa fresca dietro ai due titolari, per creare alternative e concorrenza. E allora, avanti con le trattative per il miglior giocatore disponibile nel rapporto qualità/prezzo: Hector Herrera, detto HH, che ha rifiutato ogni ipotesi di rinnovo contrattuale con il Porto e si libererebbe a parametro zero il 30 giugno. Monchi aveva discusso anche l’estate scorsa di un possibile acquisto con l’intermediario della trattativa. Ora Di Francesco si è convinto ad abbandonare il 4-3-3 salvo ripescarlo per forza di cose nelle situazioni di emergenza (vedi Napoli). Da qui la necessità di aggiungere all’organico un centrale di centrocampo. Herrera, capitano del Porto e colonna della nazionale messicana, ha una clausola rescissoria di quasi 40 milioni. Era entrato anche nel mirino del Real Madrid, prima che la popolarità del suo ex allenatore Lopetegui cadesse in disgrazia. Ma il Porto, dopo avergli proposto invano il prolungamento del contratto, sta valutando se sia il caso di perderlo a zero euro o se viceversa monetizzare il più possibile la sua partenza con un trasferimento a gennaio. La sensazione è che dipenda molto dalla Champions: se il Porto non supera il turno, può dare il via libera più facilmente.

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