Lasciare un’auto parcheggiata in aeroporto per troppo tempo può comportare un costo molto elevato, soprattutto se la sosta avviene nelle aree pensate per le fermate brevi e non certo per periodi particolarmente lunghi. Il caso registrato al terminal dell’aeroporto di Berlino-Brandeburgo, però, ha dell’incredibile. Come riportato da Der Spiegel, infatti, una Volkswagen Golf è stata parcheggiata nell’area dedicata alle soste brevi ed è poi stata abbandonata. Ora il conto da pagare è davvero salato. Andiamo a vedere i dettagli completi in merito.
Cosa è successo
Una Volkswagen Golf è stata parcheggiata nell’area dedicata alla sosta breve dell’aeroporto di Berlino-Brandeburgo. Misteriosamente, il veicolo è stato poi abbandonato ed è fermo, nello stesso posto, da oltre un anno. Questa sosta prolungata si traduce in un conto particolarmente elevato. Normalmente, infatti, solo i primi 10 minuti sono gratuiti mentre le soste successive costano 23 euro all’ora. In caso di sosta per un’intera giornata si pagano 552 euro. I costi sono elevati, come in tutti gli aeroporti, ma per i viaggiatori ci sono trucchi per risparmiare sul parcheggio.
Di conseguenza, calcolatrice alla mano, è possibile stimare quello che, attualmente, è il conto da saldare per il parcheggio di questa Golf all’aeroporto tedesco. Con un rapido calcolo, infatti, si nota come il proprietario del veicolo dovrebbe ora pagare oltre 200.000 euro al momento dell’uscita dal parcheggio. La situazione è tanto incredibile quanto senza precedenti, anche perché le Forze dell’Ordine locali, a quanto pare, non sono riuscite a identificare il proprietario.
Considerando il conto salatissimo, inoltre, è molto probabile che l’importo da pagare non sarà recuperato. Il veicolo, inoltre, potrebbe essere stato rubato e la targa potrebbe non appartenere alla Golf parcheggiata ma a un’altra auto. Tra le ipotesi c’è anche quella del possibile decesso del proprietario. Appare, invece, altamente improbabile che si tratti di un caso di dimenticanza.
Un caso insolito
Quello della misteriosa Golf abbandonata all’aeroporto di Berlino è davvero un caso insolito. La vettura non è recente (si tratta di una Golf diesel di quinta generazione) ma appare particolarmente curata, tanto da poter contare su ruote aftermarket e anche su accessori come un gancio traino. Le condizioni sembrano buone e non si tratta, quindi, di un “rottame” abbandonato per qualche motivo all’aeroporto.
All’interno dell’abitacolo, inoltre, ci sono resti di cibo, una bottiglietta d’acqua mezza vuota e altri oggetti personali. Il conducente potrebbe, quindi, aver abbandonato la vettura in fretta e furia (elemento che potrebbe confermare l’ipotesi di un furto del veicolo). Intorno al tergicristallo posteriore è stato applicato un nastro adesivo. Essendo passato oltre un anno dalla data di ingresso del veicolo nel parcheggio, non sono disponibili video che permettano di risalire all’identità del conducente. Insomma, si tratta di un caso davvero insolito.
La maxi cifra da pagare per il parcheggio, che, come detto, supera i 200.000 euro, potrebbe non essere mai riscossa. Da segnalare, inoltre, che la polizia locale, contattata dalla società che gestisce il parcheggio, sembra non essere intenzionata a intervenire visto che il veicolo si trova in un’area privata e su cui, quindi, le Forze dell’Ordine non hanno giurisdizione. Maggiori dettagli potrebbero emergere nel corso dei prossimi giorni.