• 21 Febbraio 2025 17:41

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Il bacio “rubato” è costato a Rubiales una multa di 10mila euro

Feb 20, 2025

AGI – Una multa di 10.800 euro per il bacio “rubato” alla calciatrice Jenni Hermoso ma assoluzione dall’accusa di aver fatto esercitare pressioni affinché lei non lo denunciasse: questa la sentenza nei confronti dell’ex presidente della Federcalcio spagnola (Rfef), Luis Rubiales, emessa in primo grado dal tribunale dell’Audiencia Nacional.
La multa, di un importo pari a 20 euro al giorno per 18 mesi, riguarda il reato di aggressione sessuale per il bacio non consensuale sulla bocca dato alla Hermoso durante la premiazione dei mondiali femminili di Sydney nell’agosto del 2023.
Il 47enne Rubiales, al centro di tempesta mediatica che aveva portato alla sua sospensione e in seguito alle sue dimissioni, è stato assolto con altri tre ex dirigenti della Rfef dall’accusa di coercizione per le presunte intimidazioni nei confronti dell’attaccante della nazionale spagnola.
All’ex dirigente della Rfef è stato anche vietato di avvicinarsi alla 34enne giocatrice (ora in forza a un club messicano) in un raggio di 200 metri e di comunicare con lei per un anno. Contro la sentenza è possibile ricorrere in appello

AGI – Una multa di 10.800 euro per il bacio “rubato” alla calciatrice Jenni Hermoso ma assoluzione dall’accusa di aver fatto esercitare pressioni affinché lei non lo denunciasse: questa la sentenza nei confronti dell’ex presidente della Federcalcio spagnola (Rfef), Luis Rubiales, emessa in primo grado dal tribunale dell’Audiencia Nacional. La multa, di un importo pari a 20 euro al giorno per 18 mesi, riguarda il reato di aggressione sessuale per il bacio non consensuale sulla bocca dato alla Hermoso durante la premiazione dei mondiali femminili di Sydney nell’agosto del 2023. Il 47enne Rubiales, al centro di tempesta mediatica che aveva portato alla sua sospensione e in seguito alle sue dimissioni, è stato assolto con altri tre ex dirigenti della Rfef dall’accusa di coercizione per le presunte intimidazioni nei confronti dell’attaccante della nazionale spagnola. All’ex dirigente della Rfef è stato anche vietato di avvicinarsi alla 34enne giocatrice (ora in forza a un club messicano) in un raggio di 200 metri e di comunicare con lei per un anno. Contro la sentenza è possibile ricorrere in appello. 

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