AGI – Il primo acuto in Serie A del 21enne Nicolo Fagioli, regala alla Juventus un successo pesantissimo nell’insidiosa trasferta di Lecce.
Al Via del Mare finisce 1-0 proprio grazie ad uno splendido destro a giro del classe 2001, che permette alla squadra di Allegri di centrare la terza vittoria di fila in campionato e dimenticare in qualche modo l’eliminazione anticipata dalla Champions League.
I bianconeri salgono così a 22 punti in classifica, momentaneamente alla pari con la Roma, mentre i giallorossi di Baroni, fermati da un palo all’89’, rimediano il sesto ko restando pericolosamente vicini alla zona retrocessione.
Gli ospiti provano subito a prendere in mano il comando delle operazioni, portandosi stabilmente nella metà campo avversaria a caccia dell’offensiva giusta per rompere l’equilibrio.
Milik e compagni però non riescono quasi mai ad impensierire un inoperoso Falcone che, giusto a ridosso dell’intervallo, viene chiamato in causa su azione di calcio d’angolo da un colpo di testa di Rabiot, allontanato con i pugni dal portiere.
Al rientro dagli spogliatoi la Juve tenta immediatamente di aumentare la spinta, creando due buone opportunità con Cuadrado e Milik, respinti entrambi da un attento Falcone.
Poi ci prova anche il neo entrato Kean, protagonista con un colpo di testa schiacciato su cross di Cuadrado, terminato di pochissimo a lato.
La squadra di Allegri passa avanti solo al 73′ grazie alla perla assoluta del ‘baby’ Fagioli: il classe 2001 controlla al limite dell’area un tocco dell’altro giovane appena entrato Iling Jr., prende la mira e lascia partire un bellissimo destro a giro che colpisce il palo prima di terminare la corsa in fondo al sacco.
Un legno che da’ tanto alla Juve da una parte e toglie altrettanto al Lecce dall’altra: i salentini infatti sono sfortunatissimi all’89’ sul destro velenoso di Hjulmand, che si stampa proprio contro il palo alla destra di Szczesny salvando i bianconeri. Nel recupero di cinque minuti gli ultimi disperati assalti dei giallorossi non vanno a buon fine.
AGI – Il primo acuto in Serie A del 21enne Nicolo Fagioli, regala alla Juventus un successo pesantissimo nell’insidiosa trasferta di Lecce.
Al Via del Mare finisce 1-0 proprio grazie ad uno splendido destro a giro del classe 2001, che permette alla squadra di Allegri di centrare la terza vittoria di fila in campionato e dimenticare in qualche modo l’eliminazione anticipata dalla Champions League.
I bianconeri salgono così a 22 punti in classifica, momentaneamente alla pari con la Roma, mentre i giallorossi di Baroni, fermati da un palo all’89’, rimediano il sesto ko restando pericolosamente vicini alla zona retrocessione.
Gli ospiti provano subito a prendere in mano il comando delle operazioni, portandosi stabilmente nella metà campo avversaria a caccia dell’offensiva giusta per rompere l’equilibrio.
Milik e compagni però non riescono quasi mai ad impensierire un inoperoso Falcone che, giusto a ridosso dell’intervallo, viene chiamato in causa su azione di calcio d’angolo da un colpo di testa di Rabiot, allontanato con i pugni dal portiere.
Al rientro dagli spogliatoi la Juve tenta immediatamente di aumentare la spinta, creando due buone opportunità con Cuadrado e Milik, respinti entrambi da un attento Falcone.
Poi ci prova anche il neo entrato Kean, protagonista con un colpo di testa schiacciato su cross di Cuadrado, terminato di pochissimo a lato.
La squadra di Allegri passa avanti solo al 73′ grazie alla perla assoluta del ‘baby’ Fagioli: il classe 2001 controlla al limite dell’area un tocco dell’altro giovane appena entrato Iling Jr., prende la mira e lascia partire un bellissimo destro a giro che colpisce il palo prima di terminare la corsa in fondo al sacco.
Un legno che da’ tanto alla Juve da una parte e toglie altrettanto al Lecce dall’altra: i salentini infatti sono sfortunatissimi all’89’ sul destro velenoso di Hjulmand, che si stampa proprio contro il palo alla destra di Szczesny salvando i bianconeri. Nel recupero di cinque minuti gli ultimi disperati assalti dei giallorossi non vanno a buon fine.