Il processo di transizione verso una mobilità più sostenibile non passa solamente attraverso le automobili elettriche, una parte importante in questo percorso la stanno svolgendo infatti le vetture ibride. Sappiamo bene come i modelli full electric stiano accendo ancora molto fatica a imporsi nel mercato globale, sia a causa del loro costo che per via delle perplessità che molti automobilisti nutrono per quel che riguarda all’autonomia e ai tempi necessari per la ricarica, motivo per cui in molti preferiscono orientarsi vedo le ibride e i dati delle vendite nei Paesi dell’Unione Europea lo dimostrano. La notizia che fa ben sperare riguardo al processo di transizione verso una mobilità sostenibile è che, secondo i dati raccolti e diffusi da Eurostat, nel 2023 il 48% delle auto immatricolate è stato composto da auto ibride ed elettriche. In nove paesi dell’Unione Europeo questo dato ha invece addirittura superato la quota del 50%.
Auto immatricolate 2023: 48% ibride ed elettriche
Le auto immatricolate nel 2023 negli Stati dell’Unione Europea
Andando ad analizzare più nello specifico questi dati, vediamo che le auto full electric sono state il 14,5%, le ibride a benzina sono state il 21,5%, le ibride Plug-in a benzina sono state il 7,2%, le ibride diesel invece sono state il 5,1%, le ibride Plug-diesel sono state invece lo 0,4%.
La percentuale più alta delle automobili immatricolate nel 2023 è comunque ancora quelle delle vetture a benzina che rappresentano il 34,5% del totale. La quota delle automobili diesel è stata del 14,3%. Infine, il restante 3% delle auto che sono state immatricolate in Unione Europea nel corso del 2023 sono alimentante con carburanti alternativi.
Auto elettriche e ibride nell’Unione Europea: i Paesi con i dati migliori
Come abbiamo detto in precedenza, in nove Stati europei la quota di vetture ibride ed elettriche immatricolate nel 2023 ha superato addirittura il 50%, quali sono questi Paesi? Probabilmente non sorprenderà più di tanto sapere che i primi due gradini del podio sono occupati da due Paesi scandinavi: la Finlandia e la Svezia. Al terzo posto ci sono invece i Paesi Bassi.
Il dato della Finlandia è a dir poco incredibile, perché la quota di auto ibride ed elettriche che sono state immatricolate dalle parti di Helsinki nel 2023 supera sì il 50%, ma di molto: la percentuale è infatti addirittura del 78%. Nessun altro stato dell’Unione Europea si è avvicinato a questa percentuale, anche se anche i dati di Svezia e Paesi Bassi, secondi e terza nazione in questa graduatoria, sono comunque molto buoni: in Svezia la percentuale è stata infatti del 69%, nei Paesi Bassi è stata del 68%.
Auto elettriche e ibride nell’Unione Europea: i Paesi con i dati peggiori
Se ci sono Stati come Finlandia, Svezia e Paesi Bassi con dati così alti, vuol dire che ci sono anche altri Stati con dati bassi. La nazione dell’Unione Europa dove nel 2023 la percentuale di auto elettriche e ibride immatricolate è stata più bassa è la Bulgaria, con appena il 7%.
Fortunatamente non c’è un altro Paese con dati così tanti bassi, anche se quelli di Repubblica Ceca e Croazia, penultima e terzultima di questa graduatoria, non sono comunque buoni: a Praga il dato è stato infatti del 20% di vetture ibride ed elettriche immatricolate nel 2023, dalle parti di Zagabria è stato del 28%.