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Serie B, Avellino-Palermo 1-3: rosanero in testa. Parma ko a Carpi. Cadono Inzaghi e Zeman

Nov 25, 2017

sabato 25 novembre 2017 17:06

ROMA – La Serie B ha una nuova capolista: è il Palermo di Tedino, che nonostante l’inferiorità numerica per tutto il secondo tempo vince 3-1 ad Avellino e si porta al primo posto aspettando il derby di domani sera tra Bari e Foggia. Colpaccio del Novara in casa del Venezia (1-3), il derby emiliano va al Carpi (2-1 al Parma). Pesante ko per Zeman: il Pescara ne prende 4 in casa dello Spezia.

Serie B, risultati e classifica

ASCOLI-CREMONESE 0-0

La Cremonese resta a secco dopo 8 partite e ad Ascoli finisce 0-0. Gara con poche emozion e un episodio curioso nella ripresa, quando Croce morte (senza stringere troppo) il dito di Padella. La migliore occasione alla fine ce l’ha la squadra ospite nella ripresa con Mokulu, ma Lanni è bravo a opporsi al colpo di testa dell’attaccante grigiorosso. L’Ascoli ottiene un pari dopo 4 ko di fila, ma non è abbastanza per abbandonare l’ultima posizione in classifica.

AVELLINO-PALERMO 1-3

Aspettando il derby Bari-Foggia, il Palermo si porta da solo in testa alla classifica con una grande prestazione al Partenio. La squadra di Tedino va vicina al gol già al 10′ con un tiro da fuori di Coronado su cui Lezzerini si oppone con un tuffo sulla sua sinistra. Anche l’Avellino ha un’ottima occasione pochi minuti dopo, ma D’Angelo non sfrutta un assist di Paghera e spara alto da ottima posizione. Al 36′ il Palermo passa: Molina aggancia un tocco morbido di Chochev per Nestorvski, ma beffa il proprio portiere con un pallonetto imprendibile.

Il Palermo, dopo il vantaggio, resta in 10 per l’espulsione diretta di Cionek al 43′. Un minuto dopo Moretti sfiora il pari con un gran destro da fuori area. Dopo soli 3′ minuti della ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, raddoppia: Coronado ruba palla a centrocampo e poi serve un assist per Gnahoré che di destro patte Lezzerini sul suo palo. Nestorovski segna il 10° gol in campionato e il 3-0 al Partenio con un tocco da 2 metri dopo l’assist dalla sinistra di Jajalo. All’81’ l’Avellino accorcia con Asencio, ma è troppo tardi.

CARPI-PARMA 2-1

Il derby emiliano va al Carpi e il Parma perde la vetta della classifica. Pasciuti raccoglie di sinistro una respinta corta di Frattali (non perfetto) su punizione di Malcore e port avanti i padroni di casa dopo 5′. Difesa troppo schiacciata e il Parma subisce pure il raddoppio di Verna al 10′ con un diagonale di destro che bacia il palo e si infila alle spalle di Frattali, stavolta incolpevole. Dopo un inizio da incubo, al 22′ Roberto Insigne accorcia le distanze con un sinistro ravvicinato su asist di Baraye, che ruba palla a un ingenuo Sabbione. Di Gaudio, su assit di Insigne, spara di poco alto a fine primo tempo e spreca l’opportunità per il pari. Munari colpisce il palo poco dopo (46′). Nella ripresa il forcing del Parma non sortisce effetti. Vince il Carpi, che sale a quota 23 punti.

CITTADELLA-SALERNITANA 2-1

Quarta partita senza successi per la Salernitana, che dopo 3 pareggi cade in casa del Cittadella, ora 7° in classifica e in piena zona playoff. Sfortunato l’inizio dei padroni di casa, che colpiscono un palo con Pasa (6′) e poi perdono Strizzolo per infortunio muscolare (14′). Al 24′, però, il Cittadella trova il vantaggio con Vernier (colpo di testa da pochi passi). Pucino risponde con una spaccata volante sugli sviluppi di un corner e pareggia i conti per la Salernitana al 32′. Nel finale il gol partita lo firma in mischia Litteri (81′).

PRO VERCELLI-ENTELLA 1-1

La Mantia, ex della Pro (2 stagioni) segna il vantaggio al 21′ sfruttando di testa un assist perfetto di De Luca dalla sinistra. Crini potrebbe raddoppiare con un gran tiro d’esterno destro da fuori area, ma la palla sfila oltre il palo alla sinistra di Marcone (33′). Il gol del pari lo segna Bifulco nella ripresa (66′) con uno stacco di testa su cross dalla sinistra di Mammarella.

SPEZIA-PESCARA 4-0

Pesante batosta per il Pescara di Zeman, che scivola in 13ª posizione e si fa agganciare dallo Spezia a quota 20 punti. I liguri vincono 4-0 al termine di una partita comandata dall’inizio alla fine. Maggiore segna la rete del vantaggio con un destro all’angolino al 33′ (assist di Forte), a inizio ripresa lo Spezia raddoppia (55′) con un rasoterra da fuori area dell’algerino Ammari. Al 74′ arriva anche il 3-0, firmato Granoche (sforbiciata da pochi passi). Il poker, invece, porta la firma di Forte all’84’.

VENEZIA-NOVARA 1-3

Brutto ko per il Venezia di Pippo Inzaghi, che scivola al 6° posto in classifica. Da Cruz porta in vantaggio la squadra di Corini al 30′. Il capoverdiano scambia con Maniero, poi evita Domizzi e con un preciso diagonale batte Audero. Dickmann trova il raddoppio con un gran destro da pochi passi al 38′ (seconda rete in campionato). Il Venezia, però, mette in campo nel secondo tempo una prestazione d’orgoglio: Falzerano – con una volée di destro – colpisce la traversa a inizio ripresa. Ma al 22′ proprio lui trova il gol che accorcia le distanze con un sinistro sul primo palo dopo un dribbling secco su Troest. Geijo sfiora il pari con un colpo di testa, ma poi il Venezia. scompare e il Novara punge in contropiede con Macheda in pieno recupero.

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