• 14 Maggio 2024 10:03

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

I Maneskin in Campidoglio. La Raggi li accoglie come fossero il Papa

Lug 27, 2021

Raramente in Campidoglio negli ultimi anni il protocollo è stato così serrato. Prima dei Maneskin la stessa chirurgica precisione era stata riservata a Papa Francesco e all’allenatore della Roma Josè Mourinho. Una implicita gerarchia dei tempi.

 

D’altronde il gruppo è ormai una gallina dalle uova d’oro. La vittoria dell’Eurovision, le classifiche scalate in mezzo mondo, gli articoli d’elogio persino sul New York Times. A chi dunque, se non ai quattro ragazzi di Monte Verde, che da pischelli suonanti su via del Corso sono assurti a rockstar di fama internazionale, elargire la lupa capitolina, il massimo riconoscimento per i romani che onorano la città? Recentemente lo avevano ricevuto il musicista Ezio Bosso e Gigi Proietti (solo nel caso dell’attaccante della Lazio Ciro Immobile, vincitore della scarpa d’oro, la lupa fu tramutata in Marco Aurelio “capitolino”).

 

E dunque Virginia Raggi non ha perso l’occasione. Mente un’orda di giovanissimi fan cantava “zitti e buoni” sotto il sole battente su piazza del Campidoglio, la sindaca ha accolto la rockband con i massimi onori e un programma cadenzato al minuto: ore 10 accoglienza in Campidoglio dall’ingresso di San Pietro in Carcere con photo opportunity, ore 10.45 affaccio di sindaca e musicisti dal balcone sui fori, ore 11 consegna della lupa capitolina in un aula Giulio Cesare con tanto di regia in sala e schermi ovunque. Domande di rito, selfie dei consiglieri con le star, poi l’annuncio fatto dalla più loquace della band, Vittoria De Angelis: “Abbiamo una bella sorpresa, anche per festeggiare questa onorificenza: l’anno prossimo suoneremo al Circo Massimo”. 

 

Sul vaccino, invece, nessuna risposta ai cronisti. Qualcosa la bassista dei Maneskin l’ha detta sul green pass: “Finalmente torneremo a suonare in giro per l’Europa. Ogni paese, in tema di restrizioni, ha le sue misure, ma sono utili perché ci permettono e ci aiutano a tornare a suonare dal vivo, siamo felici”. 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close