Flavio Briatore ha pubblicato un video sul suo account Instagram con un vero e proprio attacco a Land Rover, ben nota Casa britannica che, da anni, è un punto di riferimento del mercato premium europeo. Briatore, che può essere considerato un “esperto” di motori considerando la sua lunga carriera da manager in Formula 1, ha raccontato ai suoi follower le difficoltà registrate con le sue Range Rover e quelle che, a suo dire, sono delle gravi mancanze da parte della Casa madre.
Un attacco duro
Di seguito trovate il video originale pubblicato da Briatore sul suo account di Instagram. La scelta di pubblicare questo video è legata, sostanzialmente, alle difficoltà incontrate con le sue Range Rover nel corso degli ultimi anni. L’imprenditore racconta di aver acquistato due modelli dal brand inglese. Il primo, una Range Rover Sport, ha avuto notevoli problemi tecnici comportando per Briatore una spesa di oltre 30.000 euro per i costi di riparazione. Le spese si riferiscono a un periodo compreso tra il 2020 e il 2024.
Più di recente, Briatore ha scelto di acquistare un nuovo modello dalla Casa inglese. Una seconda Range Rover Sport presa nel 2024 ha avuto diversi problemi: “L’ultima Range Rover l’ho presa nel 2024, dopo due giorni si è fermata. L’ho portata alla Range Rover di Monaco dove mi hanno detto che il problema è un trasformatore ma che loro non ce l’hanno, devono produrlo“. Il problema, nonostante due mesi di attesa, non sarebbe ancora stato risolto. Ecco il video pubblicato da Briatore:
Un’assistenza non all’altezza?
L’attacco di Briatore, che da poco è rientrato in Formula 1, è diretto alla “Casa madre“. In conclusione del suo video, infatti, l’imprenditore sottolinea che si tratta di “Macchine che costano molto e servizio clienti terribile. La colpa è della Casa madre“. La testimonianza di Briatore, è inevitabile, fa discutere ma offre anche una fotografia di un aspetto del mercato che non sempre viene affrontare. Il livello di assistenza per i clienti che scelgono un marchio premium (con i relativi costi da sostenere in fase di acquisto) deve essere sempre molto elevato e anche piccoli problemi possono avere un peso significativo.
Un cliente insoddisfatto, infatti, potrebbe scegliere di non acquistare un nuovo modello dello stesso brand con cui ha avuto problemi. Briatore ha scelto per la seconda volta una Range Rover ma oggi deve fare i conti con quasi cinque anni di problemi e, probabilmente, in futuro potrebbe optare per marchi alternativi. Le case costruttrici europee, soprattutto nel segmento premium del mercato, hanno la necessità di offrire un livello di assistenza sempre elevato in modo da poter fronteggiare la crescente concorrenza da parte dei costruttori cinesi, sempre più interessati a espandersi in Europa, non solo con vetture economiche.
Al momento, non risulta una risposta ufficiale da parte dell’azienda all’attacco sui social da parte di Briatore, che potrebbe essere stato contattato privatamente per tentare di risolvere la questione. Staremo a vedere se l’imprenditore tornerà a parlare dei suoi problemi con la Range Rover Sport oppure se queste problematiche verranno risolte dalla Casa madre nel corso del prossimo futuro.