AGI – Scende a otto il numero dei dispersi sulla Marmolada dagli undici finora noti. Lo riferisce all’AGI una fonte qualificata. Le persone che non rientrano più nel computo dei dispersi sono escursionisti che in queste ore sono stati rintracciati.
“Purtroppo abbiamo ancora parecchi dispersi, ma nella tragedia della Marmolada che da domenica non dà tregua a familiari e soccorritori c’è almeno una buona notizia: il paziente di Treviso non è più sconosciuto e ha ritrovato la mamma e il papà” ha riferito il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, annunciando l’identificazione da parte dei familiari del paziente portato all’Ospedale di Treviso dopo esser stato recuperato dal ghiacciaio domenica scorsa. “Ho deciso di fargli fare alcune foto dopo aver parlato con due coppie di genitori ieri a Canazei nella sala dell’accoglienza dei famigliari dei dispersi – spiega il governatore – Ho chiesto immagini di particolari anatomici utili a un riconoscimento sulla base di quanto emerso nel dialogo. Il paziente ricoverato a Treviso ora ha un nome e un cognome”. “Come ha informato la Ulss Marca trevigiana, continua ad essere in prognosi riservata – conclude il presidente – Mi auguro per lui una pronta guarigione insieme al tutti gli altri feriti in questa tragedia”.
È stata sospesa fino a data da destinarsi l’operatività dei tre tronconi della funivia da Malga Ciapela nel Bellunese fino ai 3.265 metri di Punta Rocca sulla Marmolada. Il massiccio della ‘Regina delle Dolomiti‘ è interdetto a qualsiasi escursione al fine di consentire le operazione di ricerca dei dispersi. La funivia dal versante bellunese consente di raggiungere la Marmolada in 12 minuti. Su quello che resta del plateu della Marmolada è possibile sciare da dicembre ad aprile.