L’estate è sinonimo di viaggi, ma per l’automobile rappresenta un periodo di stress. Il caldo e i lunghi tragitti mettono a dura prova la meccanica. Affidarsi alla fortuna non è una strategia. In officina, prima di dare l’OK per un viaggio, eseguiamo una serie di controlli rapidi ma fondamentali. Vediamo insieme quali sono quelli che puoi fare in autonomia per garantire un viaggio sereno, e quelli da effettuare in officina.
Liquido di raffreddamento
Questo liquido, spesso chiamato paraflu, è fondamentale perché assorbe il calore in eccesso dal motore e lo disperde attraverso il radiatore. In pratica, impedisce al motore di surriscaldarsi d’estate e di gelare d’inverno. È un circuito sigillato, quindi un livello basso è quasi sempre sintomo di una piccola perdita da non sottovalutare. Vediamo come si controlla e nel caso rabboccare:
assicurati che l’auto sia in piano e che il motore sia completamente freddo. Aprire la vaschetta a motore caldo è pericoloso;
individua nel cofano la vaschetta di espansione (un contenitore in plastica semitrasparente) e verifica che il livello del liquido colorato sia tra le tacche MIN e MAX;
se il livello è vicino al minimo, svita lentamente il tappo e rabbocca fino a raggiungere la metà tra MIN e MAX, senza mai superare il massimo.
Il liquido da usare non è mai semplice acqua, ma un fluido specifico. Controlla sul libretto di uso e manutenzione la sigla del prodotto raccomandato (es. G12, G13). In generale, il colore aiuta, rabbocca con un liquido dello stesso colore di quello presente e delle specifiche richieste dal produttore. In caso di dubbio, meglio rivolgersi a un professionista piuttosto che mescolare prodotti diversi, che potrebbero reagire tra loro e danneggiare l’impianto.
Olio motore
La sua funzione principale è lubrificare le parti meccaniche in movimento per ridurre l’attrito, ma serve anche a pulire le impurità e a dissipare il calore. Utilizzare un olio motore sintetico di buona qualità e il giusto livello è fondamentale per la vita del propulsore. Vediamo insieme come controllare correttamente il livello:
con l’auto in piano e il motore spento da almeno dieci minuti, estrarre l’astina di controllo, in genere di colore giallo;
puliscila con un panno pulito, inseriscila fino in fondo e estraila di nuovo;
il segno lasciato dall’olio deve trovarsi tra le tacche MIN e MAX. Se è troppo basso, va rabboccato;
su alcune vetture l’asta per il livello non è presente, la verifica va effettuata dal menu presente nella console centrale all’interno dell’abitacolo.
Ogni motore richiede un olio con una determinata specifica, usare un olio sbagliato può causare seri danni. Trovi la specifica esatta sul libretto di uso e manutenzione.
Liquido lavavetri e spazzole tergicristallo
La visibilità è fondamentale quando si viaggia. Polvere, insetti e piogge estive possono sporcare il parabrezza in un attimo. Per questo motivo è buona norma controllare il livello del liquido lavavetri e le spazzole del tergicristallo. Ecco come fare:
liquido lavavetri: basta cercare nel cofano il tappo con il simbolo stilizzato del parabrezza con lo spruzzo d’acqua aprirlo e versare il liquido fino a riempire la vaschetta;
spazzole tergicristallo: è sufficiente metterle in funzione assieme allo spruzzatore dell’acqua, se lasciano righe sul parabrezza durante la pulizia, è il momento di sostituirle. Questa prova va effettuata con il parabrezza pulito esternamente in quanto lo sporco può influire negativamente sull’efficacia delle spazzole.
Evita di usare semplice acqua, che non ha potere sgrassante. Scegli un liquido lavavetri efficace contro gli insetti (come Arexons) e spazzole di buona qualità (per esempio Bosch o Valeo).
Pressione e controllo pneumatici
La loro efficienza determina la tenuta di strada, lo spazio di frenata e persino il consumo di carburante. Con l’asfalto bollente, una pressione scorretta può aumentare il rischio di scoppio. Con questi semplici controlli puoi effettuare un viaggio in tutta sicurezza:
battistrada: il punto più basso del disegno non deve essere inferiore a 1,6 mm e non deve presentare usure anomale sui lati o al centro, né tagli o screpolature evidenti;
pressione: cerca l’etichetta con i valori corretti, di solito posizionata all’interno della portiera del guidatore o nello sportello del carburante, e adeguala al carico previsto per il viaggio. La regolazione va effettuata sempre a gomme fredde;
ruota di scorta o kit di riparazione: un controllo spesso dimenticato. Se hai la ruota di scorta (o il “ruotino“), è fondamentale verificane la pressione. Se invece hai il kit di gonfiaggio, controlla la data di scadenza del liquido sigillante, perché con il tempo perde la sua efficacia;
dotazioni di emergenza: assicurati di avere a bordo tutto il necessario per un eventuale cambio gomma, ovvero il cric per sollevare l’auto e la chiave per allentare i bulloni. Verifica anche la presenza del triangolo e del giubbotto ad alta visibilità, obbligatori per legge in caso di sosta forzata.
Impianto frenante
Il sistema di sicurezza più importante della tua auto è il sistema frenante e la sua efficienza deve essere sempre al 100%. Le cose fondamentali da controllare sono:
liquido dei freni: la sua vaschetta si trova nel cofano, spesso in posizione arretrata, e il livello deve essere tra MIN e MAX. Nel caso servisse un rabbocco è necessario rispettare le specifiche stabilite dal costruttore riportate sul libretto uso e manutenzione;
pastiglie: aiutandoti con una torcia, guarda attraverso le fessure dei cerchioni. Se lo spessore del materiale d’attrito (la parte che tocca il disco) è meno di 2 millimetri, è necessaria la sostituzione.
Aria condizionata
Un abitacolo fresco non è solo una questione di comfort, ma anche di sicurezza. Il caldo eccessivo provoca stanchezza e riduce i riflessi alla guida. L’aria condizionata, inoltre, è essenziale per disappannare rapidamente i vetri in caso di un improvviso acquazzone estivo. Il controllo che puoi fare in autonomia è semplice e si basa sulle tue sensazioni:
prova di efficacia: accendi il climatizzatore alla temperatura più bassa e con la ventola al massimo. L’aria che esce dalle bocchette deve diventare fredda in breve tempo (circa 2 minuti). Se rimane tiepida o impiega troppo a raffreddarsi, probabilmente l’impianto ha bisogno di un controllo o di una ricarica;
cattivi odori: se all’accensione senti un odore di umido o di muffa, è il segnale che il filtro dell’abitacolo è sporco o che si sono formate delle muffe nel circuito. Una soluzione semplice è quella di effettuare una igienizzazione del climatizzatore.
Se l’aria non raffredda, ti consiglio una visita in officina, poiché la ricarica del gas richiede un professionista. Se invece senti cattivo odore, puoi effettuare una sanificazione del climatizzatore utilizzando dei prodotti dedicati.
Impianto di illuminazione
Vedere bene ed essere visti è la prima regola per la sicurezza stradale, specialmente durante i lunghi viaggi che possono includere tratti in notturna o in galleria. Un controllo completo di fari e frecce è un’operazione semplice ma fondamentale. Per farlo, puoi aiutarti con il riflesso di un muro o di una vetrina, o chiedere a una seconda persona di verificare mentre azioni i comandi. La lista dei controlli da fare è:
luci di posizione, anabbaglianti e abbaglianti;
indicatori di direzione anteriori, posteriori e laterali;
luci di stop posteriori (qui l’aiuto di qualcuno è quasi indispensabile);
luci della retromarcia, retronebbia e fendinebbia (se presenti).
Mentre sulle auto più datate la sostituzione di una lampadina è un’operazione semplice, su molti modelli recenti con fari a LED o con un design complesso può essere necessario l’intervento di un meccanico. Se una luce non funziona, consulta prima il libretto per vedere se la sostituzione è adatta alle tue capacità o se è il caso di recarsi in officina.