AGI – Un gruppo di attivisti per la privacy ha annunciato azioni contro centinaia di siti web accusati di tracciare i comportamenti online degli utenti attraverso cookies. Noyb, questo il nome del gruppo con sede a Vienna, ha fatto sapere di avere pronti 500 reclami contro altrettanti siti di società private per mettere a nudo quella che chiamano “il terrore dei cookie banner” che sta trasformando Internet in “un’esperienza frustrante per gli utenti di tutta Europa”.
Il gruppo di attivisti, il cui acronimo sta per “None of your business”, ritiene che l’uso di pop up spesso non sia conforme alle leggi europee sulla privacy stabilite dalla Gdpr, e che quasi tutti non danno mai la possibilita’ all’utente di scegliere se acconsentire o meno alla raccolta dei dati.