Seoul non è soltanto un simbolo di modernità e tecnologia avanzata, ma si consolida come il campo di battaglia dove si decide il futuro energetico globale. In una mossa che definisce la propria leadership incontrastata, Hyundai Motor Group è pronto a co-ospitare l’Hydrogen Council Global CEO Summit, un raduno di titani dell’industria che punta a riscrivere le regole della transizione energetica.
La capitale coreana ospita l’incontro che riunisce circa 200 CEO e senior executive provenienti da quasi 100 aziende leader mondiali, affiancati da rappresentanti istituzionali di Paesi chiave come Francia, Germania e Australia. L’obiettivo è chiaro: accelerare il passaggio all’energia pulita attraverso la tecnologia dell’idrogeno, pilastro fondamentale della transizione globale.
Flotta a zero emissioni
La vera sfida che Hyundai lancia al mondo non è teorica, ma operativa. Per la prima volta nella storia, un grande business summit internazionale sarà alimentato al 100% da mobilità a idrogeno. Questa scelta è la dimostrazione plastica e inconfutabile della solidità dell’infrastruttura coreana e dell’impegno del Gruppo nel guidare la mobilità sostenibile.
La logistica dell’evento, che deve garantire il successo di una tale manifestazione, è interamente gestita con una flotta a emissioni zero. In campo scendono 50 Hyundai NEXO, i SUV a cella a combustibile che sono ormai il simbolo della mobilità a idrogeno, affiancati da sei possenti autobus UNIVERSE a cella a combustibile. Questa mossa stabilisce un nuovo e ineludibile standard di sostenibilità nell’organizzazione degli eventi globali.
Jaehoon Chang, Vice Chair di Hyundai Motor Group, ha sottolineato il progresso dell’industria coreana dell’idrogeno. Secondo il dirigente, la collaborazione pubblico-privato sarà essenziale per realizzare il pieno potenziale dell’idrogeno nella prossima fase di scale-up, specialmente con la crescita della domanda come prossima grande sfida.
La piattaforma HTWO
Hyundai Motor Group non si limita a co-ospitare l’evento, ma ne è un protagonista assoluto. Il Gruppo è co-presidente dell’Hydrogen Council, l’iniziativa globale nata nel 2017 a Davos, e contribuisce in modo attivo e determinante allo sviluppo di un ecosistema dell’idrogeno realmente globale.
La strategia del Gruppo è molto articolata: Hyundai ha creato un brand e una piattaforma di business dedicati, HTWO, che incarna un know-how che copre l’intera catena del valore dell’idrogeno. Si parte dalla produzione e dallo stoccaggio fino ad arrivare alle applicazioni finali. HTWO è pensata come una piattaforma aperta alla collaborazione, agli investimenti e alle partnership, consolidando il ruolo di Hyundai nella costruzione di un’economia sostenibile.
L’agenda del CEO Summit è fitta e mira a superare le attuali strozzature, concentrandosi su roadmap concrete per scalare progetti e soluzioni. I delegati affronteranno temi cruciali come la crescita della domanda, l’espansione delle infrastrutture, la standardizzazione e la definizione dei sistemi regolatori.
La volontà di puntare su questa tecnologia
A dimostrazione lampante della superiorità tecnologica sviluppata dalla Casa coreana, l’evento prevede la presentazione di un video mozzafiato, realizzato da un drone a idrogeno della Doosan Mobility Innovation. I partecipanti avranno inoltre l’opportunità di toccare con mano l’ecosistema, attraverso un’esclusiva sessione Ride & Drive con i SUV NEXO e visite guidate ai principali siti infrastrutturali, inclusa l’innovativa stazione di rifornimento dell’Assemblea Nazionale.
Hyundai Motor Group, pioniere della mobilità a idrogeno, conferma così il proprio ruolo di leader indiscusso nel guidare la transizione energetica globale, non con promesse, ma con una flotta di veicoli in marcia.