Hyundai e Kia, brand parte dello stesso Gruppo, hanno avviato un maxi richiamo che coinvolge diversi modelli e oltre 3 milioni di veicoli già consegnati ai clienti negli USA. Il problema riguarda auto prodotte a partire dal 2010 e ancora circolanti lungo le strade americane.
Alla base del richiamo c’è il rischio incendio dovuto a un componente difettoso. Il rischio è reale tanto che i proprietari dei veicoli da richiamare sono tenuti a parcheggiare l’auto all’aperto per evitare ulteriori danni in caso di incendio.
Un richiamo per milioni di auto
In totale, il maxi richiamo annunciato da Hyundai Motor America e Kia America, già alle prese di recente con alcuni problemi con lo Stato di New York, riguarda oltre 3,3 milioni di veicoli, ritenuti “a rischio incendio” fino a quando non saranno effettuati i necessari interventi di riparazione. Il problema riguarda un difetto al sistema antibloccaggio ruote ABS.
Il difetto potrebbe portare a una perdita del liquido dei freni, causando un cortocircuito elettrico. Il rischio di questo malfunzionamento è rappresentato dalla generazione di un incendio del vano motore, durante la guida o anche quando il veicolo è in sosta, magari in un’area chiusa come un garage privato.
Il problema può essere risolto: il richiamo dei veicoli Kia e Hyundai, infatti, comporterà un passaggio obbligato presso un centro d’assistenza autorizzato per la sostituzione del fusibile del modulo ABS. Sostituito il componente difettoso, il rischio incendio sarà azzerato.
Come prescritto da NHTSA, l’ente americano per la sicurezza stradale, le Case sono ora tenute a informare i propri clienti del problema e della necessità di effettuare l’intervento per la sostituzione del componente difettoso.
Per prevenire potenziali danni, inoltre, i veicoli oggetto del richiamo, fino a quando non sarà effettuata la riparazione, dovranno essere parcheggiati all’aperto, a una certa distanza da abitazioni e altre strutture pubbliche e private.
Stando a quanto riportato dal bollettino NHTSA, al momento non risultano incidenti, lesioni o decessi collegati al difetto riscontrato sui modelli di Hyundai e Kia. Il rischio incendio è comunque concreto: Hyundai ha registrato 21 casi di incendio oltre a 22 “incidenti termici”. Kia, invece, conta una decina di segnalazioni tra incendi, nell’abitacolo e nel vano motore, e fusione di componenti.
I veicoli coinvolti
Il maxi richiamo riguarda modelli prodotti e commercializzati negli USA tra il 2010 e il 2017. Per quanto riguarda Hyundai, sono circa 1,64 milioni i veicoli da richiamare (considerando anche il brand premium Genesis). Tra questi ci sono modelli di grande diffusione negli USA come il SUV Tucson e Santa Fe, recentemente aggiornato con il debutto della nuova generazione.
Per quanto riguarda Kia, invece, i veicoli da sottoporre alla riparazione sono circa 1,73 milioni. Anche in questo caso, nell’elenco dei modelli, compaiono auto di grande diffusione lungo le strade americane come il Kia Sorento.
Al momento, il problema sembra essere circoscritto alle vetture prodotte per il mercato americano fino al 2017. Non ci sono segnalazioni in merito a casi di incendio per i veicoli delle Case in Europa o in altri mercati oltre che per i veicoli di produzione più recente destinati agli USA.