La storia di Hummer è tanto semplice quanto breve. AM General fu la costruttrice del’Humvee, un veicolo militare usato dall’esercito statunitens, che nel 1992 creò il marchio Hummer per commercializzarne la versione civile, nota poi come H1. Il marchio venne poi comprato da General Motors, nonostante la produzione fosse ancora a carico di AM General, sotto la cui ala vennero sfornati il famosissimo H2 ed il più umano H3. Le rendite non bastarono però a tenere a galla Hummer e dopo una trattativa fallita, nel 2010 General Motors ne annunciò la chiusura.
Ma ora sembra che qualcosa sia cambiato. Infatti è da non poco tempo che si vocifera di un possibile utilizzo del marchio Hummer per la realizzazione di una linea di veicoli elettrici, con prodotti che riprendenderebbero le funzionalità del primo Humvee ma anche di semplici suv completamente elettrici. Tesla Cybertruck ha forse generato una nuova nicchia di mercato, che General Motors vorrebbe sfruttare, cosa possibile attraverso la propria piattaforma che dal 2021 costituirà l’ossatura di molti veicoli (grandi suv) della casa e che sarà predisposta ad accogliere pacchi batterie e motori elettrici. Sono tanti ormai i costruttori, tra cui ad esempio Rivian, che stanno focalizzando le proprie energie nella realizzazione di veicoli e truck da lavoro completamente elettrici. Sarà questa la strada di GM per combattere la concorrenza?