MONACO DI BAVIERA – Huawei ha svelato a Monaco di Baviera i nuovi Mate 10. In Italia arriver soltanto la versione Pro, cio quella pi potente. Ed il prezzo di listino di 849 euro. La conferma che il produttore cinese, secondo marchio in Italia dopo Samsung per quantit di smartphone venduti, pensa ormai da attore protagonista e siede al tavolo dei grandi.

Pier Giorgio Furcas, country manager italiano di Huawei, ci ha parlato del nuovo arrivato proprio a ridosso della presentazione bavarese. A partire da un prezzo che disorienta un po’, per posizionamento: Oggi tracciare una linea netta fra quello che il mondo B2B e il mondo consumer veramente difficile. Per questo sono convinto che questo Mate 10 Pro non possa essere etichettato. Ad un prezzo simile, in Italia, abbiamo gi venduto P10 Plus, e i numeri sono stati ottimi, consentendoci di raggiungere l’11,5% del mercato nella fascia over 600 euro.

Capitolo intelligenza artificiale, vero cuore di questo prodotto Huawei. Furcas molto chiaro: Abbiamo aperto le porte verso un nuovo mondo. E lo abbiamo fatto grazie al processore Kirin 970. Siamo passati da un telefono smart a un telefono intelligente. La dimostrazione della fotocamera che imposta i parametri in modo intelligente in base a ci che fotografiamo una prova concreta di quanto questa intelligenza artificiale sia fruibile.

Intelligenza artificiale, dunque, come grimaldello per cercare di penetrare ulteriormente il mercato. I numeri, relativamente all’Italia, confermano che Huawei continua a crescere. E il country manager italiano parla di record: Negli ultimi mesi abbiamo infranto tre record. Gli ultimi dati, risalenti ad agosto scorso, dicono che abbiamo raggiunto il 27,7% del mercato per quanto riguarda le quantit vendute e il 24,1% per quanto concerne il valore. Guerra di numeri in cui gli avversari hanno due nome: Apple e Samsung. E se la casa coreana prima in entrambe le classifiche, la partita con Apple tutta a aperta, con Huawei avanti rispetto alle quantit ma indietro in fatto di valore: Quello che ci manca oggi – dice Furcas – una presenza maggiore nelle fasce over 600 euro. L’11,5% non ci basta. E sono convinto che il Mate 10 Pro sar lo smartphone che ci far fare un ulteriore passo in avanti in questo segmento di mercato.