AGI – “Le condizioni della paziente sono buone. Non abbiamo ancora sciolto la prognosi per le gravità delle ferite riportate. Ha un polmone bucato. Ma siamo fiduciosi”. Lo ha detto all’AGI il dottor Fausto Tricarico, direttore del Reparto di Chirurgia Generale ospedaliera dove è ricoverata Tefta Malaj, la donna albanese di 39 anni ferita a coltellate dal marito Taulant Malaj, un panettiere di 45 anni che, nella notte tra sabato e domenica, ha ucciso la figlia Gessica di 16 anni e Massimo De Santis, un pasticcere di 51 anni ritenuto dall’uomo amante della moglie.
“Stiamo seguendo la paziente – ha proseguito il medico – soprattutto dal punto di vista psicologico per non lasciarla sola in questo momento doloroso. Abbiamo messo a sua disposizione uno psicologo ma anche alcune infermiere che la stanno seguendo quotidianamente per darle un supporto umano e psicologico. Capiamo bene la gravità dell’evento e non parlo solo delle ferite materiali subite. Per questo stiamo cercando di proteggerla per evitarle ulteriori traumi”.