Si chiama Quadstick il controller che permette alle persone tetraplegiche di vivere l’esperienza della guida sui videogiochi di corse, in questo caso specifico con il famoso titolo PS4 Gran Turismo Sport.
Alle finali regionali del GT Championship EMEA a Madrid, tra gli invitati c’era anche Alvaro Blanco, un giovanissimo ragazzo spagnolo che utilizza abitualmente questa soluzione per competere anche online.
Blanco, passione oltre ogni limite
Alvaro ha solo 25 anni ma, in seguito ad un terribile incidente in motocicletta che ha compromesso le funzionalità della sua spina dorsale, non può utilizzare né le gambe né le mani. Un trauma fisico e psicologico difficile anche da immaginare per una persona normodotata ma che, per fortuna, non ha fermato la passione del giovane spagnolo per le corse virtuali.
Blanco ha aperto recentemente un canale YouTube denominato TETR4 PLAYER per mostrare a tutti non solo come funziona il Quadstick ma anche, con un bell’allenamento, quanto può essere efficace come soluzione per gareggiare con avversari normodotati.
I risultati sono davvero impressionanti e la sua voglia di mettersi in gioco è stata premiata: oltre all’invito, a Madrid ha incontrato il creatore della serie Gran Turismo, mr. Kazunori Yamauchi in persona.
In aiuto alle persone che non possono utilizzare gli arti inferiori avevamo già trattato del controller realizzato dal team italiano 3DRAP (attualmente in fase di test presso la nostra redazione): l’Hand Controller. Tuttavia, per le persone tetraplegiche non eravamo a conoscenza di alcuna soluzione valida, ed ecco che grazie al team di Polyphony abbiamo scoperto il Quadstick.
Quadstick, come funziona?
Il QuadStick FPS è un controller di gioco compatibile con PS3, PS4 e Nintendo Switch ma può funzionare anche con la console XBox One grazie al Brooks Super Converter o al CronusMax.
Rispetto al modello base utilizza un modulo joystick più grande e robusto e, grazie ai miglioramenti apportati alla molla centrale, offre una maggior precisione nei movimenti; queste molle di centraggio del joystick sono selezionabili al momento dell’ordine.
Il QuadStick FPS viene fornito con due bocchini (in fase di ordine è possibile sceglierne la dimensione, 26 o 36 mm) e un cavo USB. Per guidare Alvaro sfrutta i movimenti della molla centrale usando il collo: su e giù per accelerare e frenare mentre utilizza le labbra per gestire la sterzata.
Tutti i segnali vengono indirizzati ad un processore ARM a 32 bit che elabora le informazioni ricevute ed è in grado di trasmetterle via USB e Bluetooth anche ai dispositivi Android.
Il prezzo non conta
Il top di gamma della serie Quadstick viene offerto a partire da 549 dollari a cui però bisogna aggiungere almeno uno dei tre “bracci” necessari per il fissaggio; considerando che questo strumento può essere utilizzato anche per lavorare a pc, troviamo che il prezzo sia giustificato per le possibilità che offre. Per tutti i dettagli vi rimandiamo al sito ufficiale.
Speriamo che questa tecnologia possa essere sempre più accessibile ad un numero maggiore di utenti e perchè no, un giorno (non molto lontano) potremmo anche assistere a degli eSports dove i migliori simracers tetraplegici potranno sfidarsi per guadagnarsi gloria, premi ed un riconoscimento che va ben oltre i beni materiali.