udienza preliminare
Accolte le istanze presentate da Confindustria, Consob, azionisti speciali e dipendenti. Le posizioni di Benedini e Treu saranno stralciate per il patteggiamento, Napoletano sceglie di essere giudicato con rito ordinario. Il procedimento si aggiorna al 24 settembre
12 settembre 2019
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Il Gup del tribunale di Milano Maria Cristina Mannocci ha accolto tutte le costituzioni di parte civile nei confronti di Benito Benedini, ex presidente del Sole 24 Ore, Donatella Treu, ex amministratore delegato dello stesso gruppo, e di Roberto Napoletano, ex direttore e considerato dai magistrati «amministratore di fatto» della società editoriale. I reati contestati sono false comunicazioni sociali e aggiotaggio informativo.
Sono stati così ammessi nel procedimento, in fase di udienza preliminare, Confindustria (azionista di riferimento del Sole 24 Ore), Consob (per il solo reato di aggiotaggio informativo), il rappresentante comune dei titolari di azioni di categoria speciale, Marco Pedretti, e sei tra dipendenti ed ex dipendenti del gruppo (di cui quattro giornalisti). Non è stata accolta l’unica richiesta di costituzione di parte civile verso il Sole 24 Ore, coinvolta in virtù della legge 231/2001, che era stata presentata da uno dei dipendenti del gruppo.
La Consob ha indicato che si riserva di valutare se presentare la richiesta di citare il Sole 24 Ore come responsabile civile. Nel frattempo, dopo le richieste di patteggiamento di Benedini e Treu, anche il gruppo editoriale potrebbe decidere di intraprendere questa strada. Allo stato, Napoletano ha scelto di essere giudicato con rito ordinario ma i termini per chiedere un rito alternativo non sono ancora scaduti. L’udienza preliminare è stata aggiornata al 24 settembre prossimo, quando le posizioni di Treu e Benedini saranno stralciate dalle altre, a fronte della richiesta di patteggiamento.
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)