Il Consiglio dei Ministri ha dato il via al decreto che proroga lo stato di emergenza Covid fino al 31 marzo 2022, con un documento che contiene le misure (entrate in vigore a partire dallo scorso 16 dicembre), tra cui l’estensione del Super Green Pass anche in zona bianca e test antigenici rapidi gratis o a prezzi calmierati.
Al momento ancora nessun obbligo di mascherina all’aperto, tranne in alcuni Comuni nei quali lo stesso Sindaco ha deciso invece di tornare a questa ‘forma di protezione ulteriore’. Per i bambini e i ragazzi fino a 12 anni resta l’esenzione dall’obbligo di vaccinarsi, lo stesso vale per le persone affette da patologie che precludono il vaccino; per tutti gli altri, è obbligatorio avere il Green Pass. Chi viola una delle norme rischia una multa che parte da un minimo di 400 euro.
Ma vediamo che cosa succede in ambito dei trasporti:
- treni: per Intercity, Freccia Rossa, Freccia Bianca, Italo e altri a lunga percorrenza in generale, serve il Green Pass o Super Green Pass, come sempre, ma oggi è esteso anche sui treni regionali. Chiaramente la mascherina deve sempre essere indossata;
- pullman, è obbligatorio anche in questo caso il Green Pass base o rafforzato e l’uso della mascherina;
- complesso il discorso dei trasporti pubblici locali, non è facile infatti controllare tutti i passeggeri che salgono a bordo di autobus delle linee urbane, filobus, tram e metropolitane. È necessario comunque avere Green Pass base o rafforzato, la capienza dei mezzi è aumentata all’80%, autisti e manovratori possono impedire la salita a bordo di altre persone per evitare sovraffollamento sui mezzi. Ovviamente resta l’obbligo di tenere la mascherina sempre indossata;
- scuolabus, le regole sul trasporto scolastico cambiano in base all’età degli scolari e degli studenti, fino a 12 anni non è infatti obbligatorio il Green Pass, oltre quell’età sì;
- Taxi e NCC, nessun obbligo di Green Pass per i passeggeri, deve averlo il conducente. È sempre vietato trasportare clienti sulla fila anteriore di sedili, obbligatorio tenere la mascherina e far sedere al massimo due passeggeri per ogni fila di sedili (a meno che siano conviventi);
- aereo: obbligo di Green Pass base o Super Green Pass (come averlo), qualunque sia il colore della regione di partenza e di quella di arrivo (esclusa, ovviamente, la zona rossa). A bordo si deve tenere la mascherina indossata;
- navi, valgono le stesse regole degli aerei.
Per quanto riguarda invece i trasporti privati e gli spostamenti con la propria auto, valgono ancora tutte le regole ormai previste da quasi due anni. Quindi non c’è alcun particolare divieto per i conviventi, mentre per i non conviventi valgono le stesse regole dette per taxi e NCC. Per quanto riguarda gli spostamenti oltre il confine nazionale e verso il nostro Paese, con ogni mezzo di trasporto scelto, fino al 31 gennaio 2022 chi rientra in Italia deve avere un tampone molecolare (fino a 48 ore prima dell’ingresso in Italia) o test antigenico (fino a 24 ore prima) negativo. Per i viaggi da e verso l’estero si possono consultare i provvedimenti sul portale online del Ministero degli Esteri. In queste ore il Governo sta pensando ad un’ulteriore stretta sui trasporti.