passato e presente
L’Italia ospiterà a Roma a fine ottobre il vertice G20. E ci sono le Olimpiadi a Tokyo ed Euro 2020 di calcio già rinviati di un anno per il coronavirus: cosa succederà adesso?
di Piero Fornara
L’Italia ospiterà a Roma a fine ottobre il vertice G20. E ci sono le Olimpiadi a Tokyo ed Euro 2020 di calcio già rinviati di un anno per il coronavirus: cosa succederà adesso?
1 gennaio 2021
7′ di lettura
Il 2021 comincia all’insegna di una straordinaria incertezza, anche se la posta in gioco è chiara ed evidente: mettere sotto controllo la pandemia del coronavirus grazie ai vaccini, salvaguardando la tenuta dell’economia e la stabilità sociale. Per l’Italia sarà un anno importante anche in politica internazionale, perché dal 1° dicembre scorso e fino al 30 novembre 2021 il nostro Paese presiede il G20 e ospiterà a Roma il prossimo 30 e 31 ottobre il vertice conclusivo; nel campo dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, l’Italia lavorerà in partnership con la Gran Bretagna, che nel 2021 ospiterà il G7 e la conferenza Onu sul cambiamento climatico Cop 26 in novembre a Glasgow.
Come di consueto, in questi giorni si ricordano gli anniversari della storia, che aiutano a capire meglio il nostro presente. Per i 700 anni della morte di Dante (settembre 1321) già sono usciti diversi libri, qualche giornale pubblica a puntate la Divina Commedia e il programma delle celebrazioni prevede più di 300 iniziative, in Italia e nel mondo. Ma saranno ancora eventi da seguire in streaming o in presenza, seppure indossando la mascherina e rispettando il distanziamento sociale?
Duecento anni fa, il 5 maggio 1821, nell’isola atlantica di Sant’Elena moriva Napoleone: una data che ricordiamo dai banchi di scuola per la celebre ode del Manzoni, composta quasi di getto in luglio, quando lui seppe la notizia, mentre era in villeggiatura a Brusuglio. Riavvolgendo ancora la bobina della storia, il 13 agosto 1521, gli spagnoli di Hernán Cortés conquistano la capitale degli aztechi Tenochtitlán (nell’attuale Messico), massacrandone la popolazione e radendo al suolo gli edifici. Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador ha comunque indicato il 2021 come “anno di riconciliazione” fra i due popoli.
Ci sono due eventi politici da menzionare in parallelo nel 1921: in gennaio, la nascita del Partito comunista d’Italia, per scissione dal Partito socialista durante il congresso a Livorno; in luglio, a Shanghai, la fondazione del Partito comunista cinese, che vede tra i fondatori Mao Tse-Tung. Intanto in Russia, Lenin lancia la Nep (Nuova politica economica) a favore della piccola proprietà, di fronte al tracollo economico e sociale del Paese.
Guardando ai fatti del 1971 – 50 anni fa – in aprile comincia la “diplomazia del ping-pong” tra Pechino e Washington: la nazionale Usa di tennis da tavolo che affronta quella cinese, è ricevuta dal primo ministro Chou En-lai; a Ferragosto, sempre del 1971, lo stop alla convertibilità del dollaro in oro, deciso dal presidente americano Richard Nixon.