– L’intervento pi atteso quello del segretario della Lega Matteo Salvini che, in mattinata, ha fatto sapere di attendere le parole di Conte per decidere la posizione da prendere. Intanto, la Lega ha pronta — anche se non ancora formalizzata — una mozione di sfiducia.
– Il presidente del Consiglio ha davanti a s due opzioni: Conte attende il voto e solo dopo decide il da farsi. Conte non attende il voto e va direttamente al Colle per dare le dimissioni. A quel punto Sergio Mattarella avvierebbe un rapido giro di consultazioni, iniziando con il Presidente emerito Giorgio Napolitano, i presidenti delle Camere e i rappresentanti dei gruppi parlamentari.
– E nei giorni successivi? Gioved 22 agosto la Camera si riunir per votare la riforma sul taglio dei parlamentari, ma nel caso in cui Conte si sia dimesso (e, quindi, con un governo dimissionario) il lavoro delle Camere si bloccher. In caso di dimissioni di Conte, inoltre, il 22 potrebbe essere anche il giorno in cui iniziano le consultazioni al Colle.