AGI – Un capolavoro contro il tempo, una spallata clamorosa al Giro d’Italia 2024. La maglia rosa Tadej Pogacar vince la settima tappa, la cronometro individuale di 40,6 chilometri con partenza da Foligno e arrivo a Perugia: lo sloveno, durante la salita, è stato in grado di recuperare quasi un minuto a Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), specialista delle prove contro il tempo. Sconfitto dunque l’azzurro, il campionissimo della Uae Emirates chiude la prova con il tempo record di 51’44”, terzo lo statunitense Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers).
A fare notizia è stato il distacco rifilato a Daniel Martinez e Geraint Thomas: 1’49” al colombiano e ben 2′ al britannico, con simili distacchi la corsa rosa ora è fortemente indirizzata.
Domani altro arrivo in salita nella Spoleto-Prati di Tivo di 152 chilometri, una tappa che potrebbe esaltare nuovamente le caratteristiche del leader della corsa.
Pogacar, posso ancora migliorare
“È passato tanto tempo dall’ultima crono che ho fatto, è stata un disastro, da allora ho lavorato moltissimo sulla bici da crono, non ero cosi’ certo di essere pronto al 100%”. Lo ha dichiarato il vincitore della settima tappa del Giro d’Italia e leader della classifica Tadej Pogacar, ai microfoni di Rai Sport al termine della crono di Perugia.
“Oggi è andata piuttosto bene, ci sarà un’altra crono al Giro, sarà un altro allenamento per il Tour – ha spiegato il fuoriclasse sloveno dell’Uae Emirates – posso ancora migliorare, ma ho fatto una delle crono migliori. Per molto non sapevo quali fossero i tempi, ho cercato di spingere il più possibile. Penso che sia stata una buona giornata”.
AGI – Un capolavoro contro il tempo, una spallata clamorosa al Giro d’Italia 2024. La maglia rosa Tadej Pogacar vince la settima tappa, la cronometro individuale di 40,6 chilometri con partenza da Foligno e arrivo a Perugia: lo sloveno, durante la salita, è stato in grado di recuperare quasi un minuto a Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), specialista delle prove contro il tempo. Sconfitto dunque l’azzurro, il campionissimo della Uae Emirates chiude la prova con il tempo record di 51’44”, terzo lo statunitense Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers).
A fare notizia è stato il distacco rifilato a Daniel Martinez e Geraint Thomas: 1’49” al colombiano e ben 2′ al britannico, con simili distacchi la corsa rosa ora è fortemente indirizzata. Domani altro arrivo in salita nella Spoleto-Prati di Tivo di 152 chilometri, una tappa che potrebbe esaltare nuovamente le caratteristiche del leader della corsa.
Pogacar, posso ancora migliorare
“È passato tanto tempo dall’ultima crono che ho fatto, è stata un disastro, da allora ho lavorato moltissimo sulla bici da crono, non ero cosi’ certo di essere pronto al 100%”. Lo ha dichiarato il vincitore della settima tappa del Giro d’Italia e leader della classifica Tadej Pogacar, ai microfoni di Rai Sport al termine della crono di Perugia.
“Oggi è andata piuttosto bene, ci sarà un’altra crono al Giro, sarà un altro allenamento per il Tour – ha spiegato il fuoriclasse sloveno dell’Uae Emirates – posso ancora migliorare, ma ho fatto una delle crono migliori. Per molto non sapevo quali fossero i tempi, ho cercato di spingere il più possibile. Penso che sia stata una buona giornata”.