Pesante e spregiudicato
La decisione difficile, Indovino sente di dover bloccare il tir, anche il collega Ferretti (responsabile della direzione opere d’arte di Spea, finito ai domiciliari) gli consiglia di rimandare tutto al mittente, cio Autostrade (Aspi), ma lui per tentenna perch il mittente pesante. Pesante e spregiudicato, secondo il gip di Genova, che ricorda come Gianni Marrone, il direttore dell’ottavo tronco di Aspi arrestato venerd per il ponte Paolillo, eviti deliberatamente di consegnare all’ispettore del ministero dei Trasporti e alla polizia giudiziaria della documentazione su quella struttura. La logica di un simile generalizzato comportamento sembra da ricondurre a uno spirito di corpo aziendale, probabilmente motivato dal tornaconto economico, scrive il giudice, ricordando una conversazione fra Paolo Berti e Michele Donferri, l’ex numero tre e l’ex direttore manutenzioni di Aspi indagati per il disastro del Morandi, nella quale il primo manifesta il proprio disappunto per essere stato condannato ad Avellino, lamentandosi che avrebbe potuto dire la verit e cos mettere nei guai altre persone. Donferri gli risponde che non ci avrebbe guadagnato nulla mentre cos pu “stringere accordi col capo”.