AGI – Si chiama Alessandro A. l’uomo gambizzato nel tardo pomeriggio in viale Marche a Milano. Dalle prime indagini dei carabinieri sembra che a sparare sia stato un unico aggressore che con il volto coperto da un cappellino si sarebbe avvicinato al 40enne, con precedenti per rapina, truffa e spaccio, e gli avrebbe sparato verosimilmente con un revolver centrandolo a entrambe le gambe. Un elemento suffragato dall’assenza di bossoli sulla scena. Alessandro A. stava raggiungendo la sua auto, una Lancia Delta, parcheggiata sul marciapiede al cui interno c’era il suo cane. L’aggressore – secondo le prime testimonianze – sarebbe fuggito a piedi in direzione di via Paolo Bassi. Gli investigatori dell’Arma della compagnia Duomo sono alla ricerca di telecamere di sorveglianza per ricostruire l’arrivo e la fuga dell’autore.