Chi perde il coniuge vedovo, chi perde i genitori orfano. Chi, come noi, perde una figlia non ha nemmeno un nome che lo definisca: la morte di un figlio talmente innaturale da aver reso la nostra condizione indicibile, letteralmente `qualcosa che non pu essere detto spiegano in una nota Gabriella Saracino ed Edward Von Freymann, i genitori di Gaia. Anche per questo – aggiungono i due, assistiti dall’avvocato Giulia Bongiorno – non abbiamo finora parlato con nessuno e oggi chiediamo rispetto per il nostro dolore e il nostro silenzio. Quando troveremo le parole giuste parleremo. Per il momento, invitiamo alla prudenza e alla scrupolosit. Gaia era piena di gioia di vivere, ma era anche matura e responsabile. Ci manca moltissimo. Per questo desideriamo ringraziare chi ha pianto con noi, chi ci ha offerto conforto e sostegno concludono.