AGI – Mitch Evans della Jaguar si conferma il re di Roma della Formula E della Capitale. Favorito fin dall’inizio, partito in pole position, è rimasto quasi ininterrottamente al comando della gara che ha visto le monoposto elettriche sfrecciare per il circuito capitolino dell’Eur.
Il neozelandese colleziona il quarto podio, dopo la vittoria del 2019 e le due vittorie dell’anno scorso a Roma. Sul podio insieme a Evans, salgono anche Nick Cassidi (Envision) e Maximilian Gunther (Maserati).
Questa penultima tappa del campionato di Formula E, si è distinta per l’ottima partenza delle monoposto Jaguar che hanno condotto la gara incontrastate fino all’ottavo giro, quando Sam Bird ha perso il controllo dell’auto ed è stato dalla Maserati di Edoardo Mortara e dalla Envision di Buemi.
Coinvolti anche Antonio Felix Da Costa (TAG Heuer Porsche), Lucas Di Grassi (Mahindra) e Robin Frijns (Abt), André Lotterer (Avalanche Andretti) che si sono ritirati per i danni subiti alle macchine. Per ripristinare le condizioni di sicurezza della pista è stato necessario uno stop alla gara di circa 40 minuti.
Dopodiché solo in 14 hanno ripreso a sfrecciare sul circuito dell’Eur che ha mostrato di essere insidioso, caratterizzato da 19 curve, rettilinei, strade a tratti ombreggiate che hanno inficiato sulla visibilità dei piloti in pista.
Si chiude così la prima giornata di gara sul circuito romano della Formula E che ha registrato il sold out, con circa 20 mila spettatori che hanno seguito la gara dagli spalti e secondo gli organizzatori sono 7mila le persone dell’indotto impegnate in questa tre giorni e 5 mila sono state le notti di albergo vendute.
AGI – Mitch Evans della Jaguar si conferma il re di Roma della Formula E della Capitale. Favorito fin dall’inizio, partito in pole position, è rimasto quasi ininterrottamente al comando della gara che ha visto le monoposto elettriche sfrecciare per il circuito capitolino dell’Eur.
Il neozelandese colleziona il quarto podio, dopo la vittoria del 2019 e le due vittorie dell’anno scorso a Roma. Sul podio insieme a Evans, salgono anche Nick Cassidi (Envision) e Maximilian Gunther (Maserati).
Questa penultima tappa del campionato di Formula E, si è distinta per l’ottima partenza delle monoposto Jaguar che hanno condotto la gara incontrastate fino all’ottavo giro, quando Sam Bird ha perso il controllo dell’auto ed è stato dalla Maserati di Edoardo Mortara e dalla Envision di Buemi.
Coinvolti anche Antonio Felix Da Costa (TAG Heuer Porsche), Lucas Di Grassi (Mahindra) e Robin Frijns (Abt), André Lotterer (Avalanche Andretti) che si sono ritirati per i danni subiti alle macchine. Per ripristinare le condizioni di sicurezza della pista è stato necessario uno stop alla gara di circa 40 minuti.
Dopodiché solo in 14 hanno ripreso a sfrecciare sul circuito dell’Eur che ha mostrato di essere insidioso, caratterizzato da 19 curve, rettilinei, strade a tratti ombreggiate che hanno inficiato sulla visibilità dei piloti in pista.
Si chiude così la prima giornata di gara sul circuito romano della Formula E che ha registrato il sold out, con circa 20 mila spettatori che hanno seguito la gara dagli spalti e secondo gli organizzatori sono 7mila le persone dell’indotto impegnate in questa tre giorni e 5 mila sono state le notti di albergo vendute.