La stagione 2017/2018 di Formula E si apre con una Superpole di Jean-Eric Vergne: sarà il pilota della Techeetah a scattare dalla pole position nel primo dei due ePrix di Hong Kong, in programma oggi. 1’03″568 è il crono che è valso a Vergne la partenza al palo, nonostante il francese sia finito in testacoda in uscita dall’ultima curva. Un errore nel suo tentativo lanciato ha impedito all’alfiere della DS Virgin Racing, Sam Bird, di insidiare Vergne: il britannico completa la prima fila.
Nick Heidfeld, in forza alla Mahindra, ha mancato la seconda posizione per soli 2 millesimi. La lotta per la Superpole è stata davvero serrata: basti pensare che il quarto classificato, Daniel Abt, ha colto un tempo di solo un decimo e mezzo più lento rispetto a quello fatto registrare da Vergne. Quinto è il compagno di squadra di Heidfeld, Felix Rosenqvist, autore di un errore alla prima chicane che ha vanificato il suo miglior tempo nel secondo settore.
Il campione del mondo di Formula E in carica, Lucas di Grassi, non è andato oltre la sesta posizione: ad estrometterlo dalla lotta per la Superpole è stato l’altro pilota del team Audi Sport ABT Schaeffler, Abt. Il grande rivale per il titolo del brasiliano la scorsa stagione, Sébastien Buemi, della Renault e.dams, è solo nono; a separare i due troviamo Oliver Turvey, della NIO, e Antonio Felix da Costa, del team Andretti. Completa la top ten Nelson Piquet Junior, passato per questa stagione alla Jaguar.
Undicesima posizione per Jerome d’Ambrosio, della Dragon Racing, davanti ad André Lotterer, molto lontano dal compagno di squadra, Vergne. Il blasonato rookie ha preceduto il nipponico Kamui Kobayashi, in forza alla Andretti, e Maro Engel, della Venturi. Il nostro Luca Filippi all’esordio in qualifica con la NIO ha ottenuto il quindicesimo tempo; ancora più indietro l’altro italiano in lizza, Edoardo Mortara, della Venturi.
Tra di loro si sono inseriti Alex Lynn, della DS Virgin Racing; Neel Jani, al debutto in Formula E con la Dragon Racing; e Nico Prost, in forza alla Renault e.dams. Fanalino di coda è l’alfiere della Jaguar, Mitch Evans, che però non scatterà dall’ultima casella dello schieramento, visto che a Jani è stata comminata una penalità di 10 posizioni per la sostituzione della batteria sulla sua monoposto.