Lunedì scorso la Commissione F1 si è riunita a Londra per discutere una serie di questioni tra cui, all’ordine del giorno, l’aggiornamento del format Sprint Race. Quella del 2024 sarà la quarta stagione che vedrà protagonista tale modalità di corsa ad anticipare il vero e proprio GP. E proprio in nome dello spettacolo sono state approvate alcune importanti modifiche che verranno ufficializzate il prossimo 28 febbraio al World Motor Sport Council (WMSC).
Il nuovo format
Dal 2021, la F1 ha introdotto nel suo regolamento ufficiale la Gara Sprint e fino all’ultimo GP della stagione 2023 è stata la protagonista indiscussa del sabato di motorsport. Nello specifico è diventata una vera e propria giornata a sé, senza influire sul resto del weekend. Lo Shootout, attraverso una nuova qualifica ma più corta, determinava l’ordine di partenza della Sprint Race sui 100 km e il sistema dei punteggi vedeva l’assegnazione di un pacchetto fino a otto punti extra per i primi otto classificati.
Per il Mondiale 2024, come già accennato ci saranno novità. Su tutte, la principale riguarderà lo Sprint Shootout che si sposterà dal sabato al venerdì, dopo una prima sessione di prove libere per l’acclimatamento della pista e il lavoro di set-up, in totale 44 minuti divisi in SQ1, SQ2 e SQ3. Sempre di sabato invece è confermata la Sprint sulla lunghezza dei 100 km, digestivo delle qualifiche per il GP del giorno dopo. Il Gran Premio infatti rimarrà il protagonista totale della domenica.
La scelta
Per il 2024 si conferma la volontà di razionalizzare ulteriormente il fine settimana di F1, provando a separare le attività Sprint da quelle del Gran Premio. Lo stesso Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato della Formula 1 ha condiviso il tutto non nascondendo il suo personale entusiasmo. Ragioni televisive e di spettacolo hanno portato il circus della F1 a confermare per la quarta stagione consecutiva e di conseguenza a modificare ancora una volta, il format della Sprint Race. Con tali scelte, più intrattenimento in pista per i fan durante gli eventi e un loro maggiore coinvolgimento sulle piattaforme social e digitali.
“Sono lieto di annunciare sei entusiasmanti sedi per gli eventi di F1 Sprint della prossima stagione, tra cui due nuovi ospiti Cina e Miami, entrambi i quali saranno fantastiche aggiunte e forniranno grandi corse per tutti i nostri fan in pista e a casa“, ha dichiarato Stefano Domenicali.
Secondo una ricerca condotta e pubblicata da Nielsen su 21 mercati, il Gran Premio dell’Azerbaigian 2023 ha visto un aumento del pubblico televisivo delle qualifiche dell’83% rispetto alla seconda sessione di prove libere del 2022. Inoltre la stessa ricerca ha dimostrato che è stato del +139% l’incremento per il Gran Premio degli Stati Uniti e del +34% per il Gran Premio del Belgio.
Il calendario 2024
Saranno 6 le sedi che ospiteranno gli eventi F1 Sprint durante il mondiale 2024, le stesse presenti all’interno di un nuovo Mondiale composto da 24 GP in totale. La prima si disputerà sul circuito di Shanghai nel GP di Cina dal 19 al 21 aprile. Seguiranno Miami negli USA dal 3 al 5 maggio, Spielberg in Austria dal 28 al 30 giugno, Austin ancora negli USA dal 18 al 20 ottobre, San Paolo in Brasile dal 1 al 3 novembre e si chiuderà sul circuito di Lusail in Qatar dal 29 novembre al 1 dicembre 2024 per la penultima gara del mondiale.
Sia per la tappa cinese, quinta gara del calendario 2024, e sia per quella statunitense di Miami, esordio assoluto della competizione mentre salutano il format il circuito di Baku e di Spa-Francorchamps. Sembrerebbe proprio esser stata accolta la proposta suggerita sui media qualche mese fa da Simone Berra Chief Engineer di Pirelli che anticipava la scelta di piste adeguate allo spettacolo per rendere più interessanti le Sprint del 2024.
“L’aggiunta di Shanghai sarà una sfida per i team e i piloti mentre la Formula 1 torna in Cina per la prima volta dal 2019, uno Sprint a Miami aggiungerà una nuova dimensione a un fine settimana affascinante. Dobbiamo svilupparci e adattarci continuamente per assicurarci di fare ciò che è meglio per lo sport, e come tale stiamo lavorando con la FOM e i team per definire la direzione futura del formato Sprint” le parole di Mohammed Ben Sulayem, Presidente della FIA rilasciate e pubblicate dal portale ufficiale della F1.
Altre novità
Non solo Sprint Race, la Commissione FIA di Formula 1 ha anche esteso il limite dei motori utilizzati dai conducenti nell’anno. Nel regolamento tecnico e sportivo della competizione è aumentato da tre a quattro il numero limite di power unit (motori) che ogni pilota può adottare senza ricevere una penalità. Tale modifica introdotta sarà valida per il 2024, lo sarà anche per la stagione 2025.
Tra le novità anche un cambiamento nella regola che determina l’attivazione dell’ala posteriore pensato per favorire i sorpassi (DRS): ora il tempo di attesa sarà di un solo giro, invece di due, dopo la partenza o il riavvio dopo una Safety Car. La regola è stata estesa ad ogni appuntamento della stagione. Dalle prossime riunioni della Commissione F1 dovrebbero invece arrivare anche novità sul regolamento in materia finanziaria e non solo che riguarderanno il 2026.