AGI – Settantacinque anni fa nasceva il primo campionato del mondo di Formula 1 organizzato dalla Fia. Roba da preistoria se si pensa che il Gran Premio di esordio (13 maggio 1950) fu quello quasi regale in Gran Bretagna, tra bandiere e stendardi, e che i piloti, sotto gli occhi soddisfatti di Re Giorgio VI e della regina Elisabetta, diedero prova del loro coraggio e della loro incoscienza correndo a Silverstone sulla pista di un aeroporto militare riconvertito. Gli spettatori, a loro volta, erano così ansiosi di poter assistere da vicino a una gara delle macchine da corsa da ignorare su quel circuito così improvvisato “i servizi igienici spartani, filo spinato e fango ovunque, corde e balle di fieno a separare le tribune dalla pista”.
“Formula 1 – La Storia Ufficiale” (edito da Magazzini Salani) è l’ultimo libro di Maurice Hamilton, giornalista e commentatore sportivo britannico, considerato una delle voci più autorevoli del settore per aver scritto testi su piloti famosi come Niki Lauda ed Ayrton Senna e per aver contribuito con articoli e commenti al successo di trasmissioni televisive e radiofoniche. Il suo lavoro è sempre stato apprezzato per la sua profondità e la capacità di raccontare storie umane dietro i successi e le tragedie di questo sport. E, infatti, anche in questo volume di 304 pagine, Hamilton si diverte a rivelare agli appassionati di automobilismo chicche esclusive, facendo rivivere le gare più straordinarie, approfondendo gli aspetti tecnici e rendendo più umani quei piloti leggendari che si sono distinti nell’arco di più di sette decenni di competizioni.
Sullo sfondo ci sono le evoluzioni tecnologiche delle vetture, i cambiamenti delle regole, le rivalità tra i grandi protagonisti del volante. Il libro è dunque la storia completa e autorizzata della Formula 1 dal 1950 a oggi (l’aggiornamento è alla stagione 2023), arricchita dalla prefazione dell’ex direttore tecnico e sportivo del campionato, Ross Brawn, e illustrata con fotografie mozzafiato. Tra immagini (bellissime quelle in bianco e nero), statistiche e aneddoti vari, l’autore di sofferma su alcune figure che hanno contribuito al successo delle corse, come i grandi piloti (Juan Manuel Fangio, Alberto Ascari, Niki Lauda, Alain Prost, Airton Senna, Michael Schumacher, Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Max Verstappen, ecc.), i costruttori, e i team. Impossibile non subire il fascino di questi personaggi, non restare coinvolti dalle loro storie che Hamilton narra con dovizia di particolari, esaltando sempre l’aspetto più inedito e curioso.
AGI – Settantacinque anni fa nasceva il primo campionato del mondo di Formula 1 organizzato dalla Fia. Roba da preistoria se si pensa che il Gran Premio di esordio (13 maggio 1950) fu quello quasi regale in Gran Bretagna, tra bandiere e stendardi, e che i piloti, sotto gli occhi soddisfatti di Re Giorgio VI e della regina Elisabetta, diedero prova del loro coraggio e della loro incoscienza correndo a Silverstone sulla pista di un aeroporto militare riconvertito. Gli spettatori, a loro volta, erano così ansiosi di poter assistere da vicino a una gara delle macchine da corsa da ignorare su quel circuito così improvvisato “i servizi igienici spartani, filo spinato e fango ovunque, corde e balle di fieno a separare le tribune dalla pista”.
“Formula 1 – La Storia Ufficiale” (edito da Magazzini Salani) è l’ultimo libro di Maurice Hamilton, giornalista e commentatore sportivo britannico, considerato una delle voci più autorevoli del settore per aver scritto testi su piloti famosi come Niki Lauda ed Ayrton Senna e per aver contribuito con articoli e commenti al successo di trasmissioni televisive e radiofoniche. Il suo lavoro è sempre stato apprezzato per la sua profondità e la capacità di raccontare storie umane dietro i successi e le tragedie di questo sport. E, infatti, anche in questo volume di 304 pagine, Hamilton si diverte a rivelare agli appassionati di automobilismo chicche esclusive, facendo rivivere le gare più straordinarie, approfondendo gli aspetti tecnici e rendendo più umani quei piloti leggendari che si sono distinti nell’arco di più di sette decenni di competizioni.
Sullo sfondo ci sono le evoluzioni tecnologiche delle vetture, i cambiamenti delle regole, le rivalità tra i grandi protagonisti del volante. Il libro è dunque la storia completa e autorizzata della Formula 1 dal 1950 a oggi (l’aggiornamento è alla stagione 2023), arricchita dalla prefazione dell’ex direttore tecnico e sportivo del campionato, Ross Brawn, e illustrata con fotografie mozzafiato. Tra immagini (bellissime quelle in bianco e nero), statistiche e aneddoti vari, l’autore di sofferma su alcune figure che hanno contribuito al successo delle corse, come i grandi piloti (Juan Manuel Fangio, Alberto Ascari, Niki Lauda, Alain Prost, Airton Senna, Michael Schumacher, Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Max Verstappen, ecc.), i costruttori, e i team. Impossibile non subire il fascino di questi personaggi, non restare coinvolti dalle loro storie che Hamilton narra con dovizia di particolari, esaltando sempre l’aspetto più inedito e curioso.