AGI – Flop del Var nel suo debutto agli Us Open di tennis. Nella sfida del primo turno tra Andy Murray e Corentin Moutet, la video assistenza è stata chiamata in causa dal francese dopo che gli è stata chiamata un’infrazione di doppio rimbalzo su una vole’e in recupero.
Il giudice di sedia, la svedese Louise Engzell, ha cercato l’immagine sul suo tablet ma, dopo diversi minuti, ha spiegato che il Var “non funzionava”: “Questo dovrebbe essere il ‘feed’ ufficiale”, ha detto ai giocatori indicando il tablet, “ma qui non c’è nulla, il Var si è bloccato”.
Di qui l’annuncio all’altoparlante che era a quel punto inevitabile confermare la prima chiamata e assegnare definitivamente il punto al britannico. Peraltro sul maxi-schermo di Flushing Meadows veniva nel frattempo proiettato il replay televisivo che mostrava a tutti la bontà della decisione presa.
Gli organizzatori hanno però spiegato che per protocollo il giudice arbitro può basarsi solo sulle immagini che arrivano sul tablet per modificare eventualmente una decisione. Moutet, dopo qualche lamentela, ha ripreso a giocare e Murray al termine della partita ha parlato di “farsa”.
“Ci sono voluti quattro minuti per prendere una decisione”, si è lamentato il 36enne di Glasgow che era in svantaggio 30-15 in un game in cui serviva per il match. “Sono a favore dell’uso della tecnologia”, ha aggiunto, “ma quando funziona così diventa un pò una farsa”.
La tecnologia è ampiamente usata nei principali tornei di tennis con l”occhio di falco’ per le chiamate sulle linee ma gli Us Open hanno deciso di estenderla anche per verificare doppi rimbalzi, azioni di disturbo verso l’avversario e i tocchi della palla o del net da parte di un giocatore, su richiesta dell’avversario.
La seconda giornata degli Us Open è stata positiva per la pattuglia azzurra con ben sei vittoria: Arnaldi, Berrettini, Sinner e Sonego tra gli uomini, Bronzetti e Trevisan tra le donne. Sinner, che ha battuto 6-3, 6-1, 6-1 il tedesco Yannick Hanfmann, domani, sfidera’ in un derby azzurro Lorenzo Sonego che invece ha battuto per 6-3, 6-4, 6-2 l’americano Nicolas Moreno De Alboran.
AGI – Flop del Var nel suo debutto agli Us Open di tennis. Nella sfida del primo turno tra Andy Murray e Corentin Moutet, la video assistenza è stata chiamata in causa dal francese dopo che gli è stata chiamata un’infrazione di doppio rimbalzo su una vole’e in recupero.
Il giudice di sedia, la svedese Louise Engzell, ha cercato l’immagine sul suo tablet ma, dopo diversi minuti, ha spiegato che il Var “non funzionava”: “Questo dovrebbe essere il ‘feed’ ufficiale”, ha detto ai giocatori indicando il tablet, “ma qui non c’è nulla, il Var si è bloccato”.
Di qui l’annuncio all’altoparlante che era a quel punto inevitabile confermare la prima chiamata e assegnare definitivamente il punto al britannico. Peraltro sul maxi-schermo di Flushing Meadows veniva nel frattempo proiettato il replay televisivo che mostrava a tutti la bontà della decisione presa.
Gli organizzatori hanno però spiegato che per protocollo il giudice arbitro può basarsi solo sulle immagini che arrivano sul tablet per modificare eventualmente una decisione. Moutet, dopo qualche lamentela, ha ripreso a giocare e Murray al termine della partita ha parlato di “farsa”.
“Ci sono voluti quattro minuti per prendere una decisione”, si è lamentato il 36enne di Glasgow che era in svantaggio 30-15 in un game in cui serviva per il match. “Sono a favore dell’uso della tecnologia”, ha aggiunto, “ma quando funziona così diventa un pò una farsa”.
La tecnologia è ampiamente usata nei principali tornei di tennis con l”occhio di falco’ per le chiamate sulle linee ma gli Us Open hanno deciso di estenderla anche per verificare doppi rimbalzi, azioni di disturbo verso l’avversario e i tocchi della palla o del net da parte di un giocatore, su richiesta dell’avversario.
La seconda giornata degli Us Open è stata positiva per la pattuglia azzurra con ben sei vittoria: Arnaldi, Berrettini, Sinner e Sonego tra gli uomini, Bronzetti e Trevisan tra le donne. Sinner, che ha battuto 6-3, 6-1, 6-1 il tedesco Yannick Hanfmann, domani, sfidera’ in un derby azzurro Lorenzo Sonego che invece ha battuto per 6-3, 6-4, 6-2 l’americano Nicolas Moreno De Alboran.