“Il secondo – prosegue – per intervenire, fin da subito, sulla pressione fiscale degli autonomi, che non possono più aspettare. Interverremo attraverso meccanismi di semplificazione e accordi tra Imprese e Fisco, capaci di ridare slancio alla colonna vertebrale di questo paese che è fatta di pmi. Ma anche abolendo tutte quelle piccole tasse che infastidiscono solo i cittadini e non portano nulla”.
“È un lavoro di riforma e semplificazione importante, anzi fondamentale, che passa anche dalla realizzazione di Testi unici, che mettano ordine tra le centinaia, quasi migliaia, di norme. Aiutare l’economia a ripartire vuol dire anche favorire il rapporto tra il fisco, i cittadini e le imprese. E per questo serve un fisco semplice, giusto e trasparente”, conclude.Fisco, Castelli: “Lavoriamo a rinvio delle scadenze della rottamazione ter”

MILANO – Dopo i nuovi ristori alle imprese interessate da chiusure e limitazioni, le prossime mosse del governo – come anticipato anche da Repubblica – saranno di natura fiscale, con il probabile slittamento di alcune scadenze. Lo ha spiegato la viceministra dell’Economia Laura Castelli su Facebook sottolineando che “alleggerire il fisco, soprattutto in questo momento, è fondamentale per favorire la ripresa”, spiega Castelli. Sono due i fronti su cui l’esecutivo sta già agendo: “il primo per ridimensionare la crisi e le difficoltà che hanno imprese e autonomi. Lavoriamo per far ripartire le rateizzazioni decadute, prevedendo le sospensioni della rottamazione “ter”, un saldo e stralcio e impostando una rottamazione ‘quater’. Questo sarà accompagnato da una riforma della riscossione che stralci le vecchie cartelle che non sono più riscuotibili”.