• 26 Novembre 2024 11:31

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Fino a 900 euro al mese per le famiglie sfollate, annuncia Musumeci

Mag 24, 2023

AGI – “È prevista l’assegnazione ai nuclei familiari di un contributo per l’autonoma sistemazione stabilito in 400 euro per i nuclei monofamiliari, 500 per le famiglie di due persone, 700 per quelle di tre, 800 per quelle di 4, fino a un massimo di 900 euro mensili per i nuclei composti da 5 o più unità”. Lo ha reso noto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, nella sua informativa urgente alla Camera sull’alluvione in Emilia Romagna.

“Qualora siano presenti portatori di handicap o disabili è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili per ognuno dei soggetti indicati”, ha precisato Musumeci.

Un applauso in ricordo delle vittime

Nell’Aula di Montecitorio dove si è svolta l’informativa del governo “sugli eccezionali eventi calamitosi occorsi in Emilia Romagna”, il ministro ha rivolto “un pensiero affettuoso” alle vittime del maltempo e i deputati presenti hanno accompagnato queste sue parole con un lungo applauso.

Nelle zone alluvionate dell’Emilia Romagna “restano chiuse 622 strade, molte delle quali secondarie”, ha detto ancora Musumeci. Per fronteggiare l’emergenza, “sono stati messi in campo fino a 1.300 mezzi”, ha sottolineato Musumeci. “Le frane attive” in Emilia Romagna “sono circa un migliaio, le più significative sono 305 e concentrate in 54 comuni” e “sono state evacuate migliaia di persone dalle loro abitazioni, attualmente circa 23 mila”.

“Mettere in sicurezza il territorio è priorità ineludibile”

Con le alluvioni in Emilia Romagna si pone una “scelta ineludibile: fare della messa in sicurezza del nostro territorio la priorità dell’agenda politica e di governo di questo esecutivo e di tutte le articolazioni dello Stato. Mettere in sicurezza significa tutelare il diritto alla vita di ciascuno di noi”, ha detto ancora il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare. 

In poco più di 4 giorni – fra il 2 e il 3 maggio e fra il 16 e il 17 – in diverse aree della regione si è registrata “la metà e oltre della quantità di precipitazioni che mediamente viene registra in un anno”, ha spiegato.

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