• 5 Gennaio 2025 10:19

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Fingono di essere poliziotti in servizio per parcheggiare la loro Porsche in centro

Gen 3, 2025

Una coppia di turisti piemontesi in vacanza a Bressanone ha provato ad adottare uno stratagemma incredibile per poter parcheggiare in divieto di sosta la loro Porsche Cayenne, con l’obiettivo, naturalmente, di evitare la multa in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine locali. Lo stratagemma in questione è ancora più assurdo se si pensa che i due turisti sono poliziotti in pensione. Il caso è stato riportato da Ansa e ha avuto un impatto mediatico importante proprio per via del sistema utilizzato dai turisti per tentare di evitare la multa.

Cosa è successo

La coppia di turisti, per parcheggiare la propria Porsche Cayenne in una strada in cui era attivo il divieto di sosta, ha utilizzato una paletta della Polizia, accuratamente appoggiata sul cruscotto dopo aver parcheggiato il veicolo con la speranza di non ricevere una multa per la sosta in una zona vietata. Il piano aveva, però, una grossa falla. La paletta, infatti, non aveva la scritta bilingue che caratterizza tutta la dotazione della Polizia locale della provincia autonoma di Bolzano. Quest’assenza ha allerto gli agenti che hanno effettuato un controllo sulla vettura. Le indagini hanno permesso di ricostruire, nel dettaglio, l’accaduto, evidenziando anche i reati commessi dalla coppia.

Le indagini hanno chiarito la situazione

Una rapida indagine ha permesso di risalire all’identità dei turisti, due ex poliziotti piemontesi in pensione, un uomo di 63 anni (con precedenti penali che, però, non vengono specificati dall’agenzia di stampa) e una donna di 60 anni incensurata. I due avrebbero dichiarato, secondo quanto riportato dall’Ansa, di essere “poliziotti in servizio” ma non sono riusciti a fornire alcuna spiegazione in merito alla provenienza della paletta di servizio che si è rivelata essere autentica e non una riproduzione.

Probabilmente, la paletta era stata trafugata in passato ed è stata utilizzata, in più occasioni, per evitare multe come quella legata alla sosta in zona vietata. I due ex poliziotti sono stati trovati anche in possesso di distintivi veri (per uno dei due era stata anche presentata una denuncia di smarrimento) e di altri accessori legati alla Polizia di Stato come un giubbotto ad alta visibilità. Non risulta, invece, il possesso di armi che, se detenute illegalmente, avrebbe fatto scattare ulteriori reati.

Gli agenti hanno anche perquisito la stanza di albergo, a San Genesio, distante poche decine di chilometri, dove i due risiedevano, trovando 3.000 euro in contanti. Da segnalare, inoltre, il sequestro della Porsche Cayenne, una vettura molto costosa e di cui non si conosce la provenienza. Al momento, in ogni caso, non sembrano esserci illeciti legati al SUV. Per i due “turisti” piemontesi è arrivata la denuncia oltre a un foglio di via obbligatorio per tre anni dal territorio comunale.

Le indagini ora potrebbero andare avanti. Non è escluso, infatti, che la coppia abbia utilizzato questo stratagemma anche in altre situazioni e, soprattutto, che siano stati commessi altri reati oltre a quelli legati al parcheggio in sosta vietata e al maldestro tentativo di fingersi membri del corpo di Polizia. Maggiori dettagli in merito potrebbero emergere nel corso delle prossime settimane.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close