AGI – Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin, è ancora considerato un detenuto a cui è associato “un elevato indice di vigilanza” per rischio suicidiario nel carcere di Verona e continua a stare nel reparto di infermeria da dove non si è mai mosso da quando ci è entrato, il 25 novembre scorso. Lo riferiscono all’AGI fonti qualificate.
L’unico aspetto che è cambiato nel suo percorso detentivo rispetto all’inizio, ma è accaduto “già diversi giorni fa”, è che può passeggiare nel corridoio dell’infermeria nell’ambito del cosiddetto ‘regime di custodia aperta’. Come agli altri reclusi e senza nessun trattamento di favore, viene precisato da fonti carcerarie, gli è consentito di giocare alla playstation.