Fiat è un vero e proprio cantiere aperto, perché al di là dei modelli attualmente in gamma, all’orizzonte ci sono tanti progetti che sono pronti a esordire sulla scena. Dopo il lancio della Grande Panda a luglio, presto toccherà a un gradito ritorno nei listini – almeno di nome – della Multipla. Intorno a quest’ultima si sta rincorrendo un’attesa dai tratti spasmodici, ma desta ancora più curiosità un’altra variante della Panda, che allargherà per la prima volta la famiglia di questo mitico modello. Stiamo parlando della Fiat Panda Fastback, un SUV che è pronto a cambiare le regole del mercato e a diventare – sperano in Stellantis – un best-seller assoluto. Vedremo se ce la farà.
Un crossover in piena regola
Sull’autenticità del nome Fiat Panda Fastback possiamo solo immaginare un’ipotesi che sa di scommessa, perché da nessuna parte Stellantis ha confermato questo nominativo. Certo, utilizzare l’appellativo Fastback ci fa capire le intenzioni e le caratteristiche che potrebbe avere quest’auto. Fra le cose certe che si possono elencare c’è la piattaforma, la stessa che equipaggia la Fiat Grande Panda e che servirà da base anche per la Fiat Multipla: la smart car di Stellantis. All’interno della gamma del brand torinese, questo veicolo darà asilo tanto a versioni ibride quanto a elettriche al 100%. Le sue misure, invece, potrebbero essere simili a quelle della nuova Multipla. La lunghezza però sarà leggermente inferiore: circa 4,35 m. Tutti questi dati sono in cerca di conferma, ma i rumors spingono prepotentemente da questa parte.
Fiat Panda Fastback: produzione fuori dall’Italia
La Fiat Panda Fastback si candida a essere una voce fuori dal coro, anche dal punto di vista stilistico. Sarà diversa da tutte le sue colleghe attuali e future, tracciando una strada che se avrà fortuna le darà un merito in più. Addirittura, potrebbe diventare un fenomeno di tendenza e dettare l’esempio anche per altri costruttori europei, anche se per il momento è un po’ azzardato fare previsioni di questo tipo. Attualmente non è ancora nitido in quale stabilimento di Stellantis sarà prodotta questa futura vettura a ruote alte, anche se molto probabilmente non si si dovrebbe trattare dell’Italia. Molto più facile che la sua linea produttiva possa essere collocata in uno dei tanti impianti moderni di Stellantis, come quello in Marocco (dove sarà costruita la nuova Multipla) o in Serbia dove viene realizzata la nuovissima Fiat Grande Panda.
I possibili motori
Come abbiamo anticipato, la Fiat Panda Fastback potrebbe beneficiare dell’alimentazione ibrida e di quella elettrica. Nel primo caso, la Fastback potrebbe essere lanciata in versione mild hybrid a benzina con un 1.2 da 100 CV e cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti. Nel secondo, potrebbe avere la batteria da 44 kWh e lo stesso motore da 113 CV della Grande Panda, con un’autonomia nel ciclo WLTP di circa 320 km. Anche se viste le dimensioni e la mole dell’auto, è ipotizzabile anche un certo upgrade per la Panda Fastback che non debutterà a stretto giro di posta. In ogni caso, seguendo l’economia di scala non è difficile immaginare che sotto al cofano si possano nascondere queste soluzioni motoristiche.