L’attesa per la nuova Fiat Grande Panda è palpabile, con appassionati e addetti ai lavori che si interrogano sulle caratteristiche e il posizionamento di questo modello strategico per la Casa italiana. Le informazioni trapelate finora dipingono un quadro interessante, con l’obiettivo di creare un piccolo crossover accessibile e competitivo, in grado di riportare il marchio torinese nella battaglia. Secondo le indiscrezioni, l’atteso modello è pronto alla produzione nell’impianto serbo ex FCA, con sbarco nelle concessionarie nel primo mese del nuovo anno.
Fiat Grande Panda: due versioni, prezzo contenuto
Fiat punta a posizionare la Grande Panda in una fascia di mercato appetibile per chi ricerca un veicolo a ruote alte dal costo non elevato, capace di attrarre un’ampia fascia di pubblico grazie a un’offerta versatile. La strategia sembra ricalcare quella vincente adottata da Dacia con alcuni dei suoi modelli, la quale ha conquistato una fetta importante del mercato grazie al notevole rapporto qualità-prezzo.
Per riuscire nell’impresa, la Grande Panda avrà due motorizzazioni: una ibrida e una completamente elettrica. La versione entry level, dotata di sistema ibrido, potrebbe avere un prezzo di partenza intorno ai 21.000 euro, posizionandosi leggermente al di sopra della Fiat Panda tradizionale. La versione elettrica, invece, potrebbe essere proposta a partire da 28.000 euro, un prezzo decisamente aggressivo per un mezzo a zero emissioni.
Produzione in serie al via: nelle concessionarie a gennaio 2025
La produzione in serie della Fiat Grande Panda è ormai imminente, con l’avvio previsto presso lo stabilimento di Kragujevac, in Serbia. Saša Đorđević, presidente del sindacato FCA Serbia, che sta vivendo un periodo storico migliore dei suoi colleghi di Mirafiori, dove l’impianto è fermo fino a gennaio con lo stop alla produzione della 500 elettrica, si è detto estremamente soddisfatto dei progressi compiuti nelle scorse settimane ed è ottimista sull’avvio della produzione nel corso dei prossimi giorni. Se la fabbrica di Kragujevac garantirà lavoro e benessere ai lavoratori locali, il successo sarà completato. In attesa di capire se anche il grande pubblico accoglierà a braccia aperte il nuovo veicolo del marchio torinese.
Le prime consegne in Italia sono attese per gennaio 2025, con la versione ibrida che potrebbe subire un leggero ritardo rispetto alla controparte alla spina. L’arrivo sul mercato della versione elettrica sembra aver subito qualche rallentamento, come accaduto ad altri modelli Stellantis, a partire dalla nuova Citroen C3. La causa sarebbe un problema software legato al funzionamento dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS). Questo rallentamento ha dato un’occasione a Fiat per perfezionare ulteriormente il sistema e garantire un’esperienza di guida fluida e sicura.
Tante aspettative
La Fiat Grande Panda si preannuncia come un modello di grande interesse, capace di scuotere il mercato dei SUV compatti – perché di fatto questa vettura è collocabile in tale categoria – con la sua combinazione di prezzo accessibile, versatilità e tecnologie innovative. La scelta di offrire sia una versione ibrida che una elettrica dimostra l’impegno di Fiat verso la mobilità sostenibile, aprendo le porte a un futuro in cui l’elettrico sarà sempre più protagonista. Sarà interessante seguire l’evoluzione di questo modello e il suo impatto sul mercato nei prossimi mesi.