Ci sono costruttori che riescono ad imporsi in maniera netta lontano da casa come accade ormai con una certa costanza a FIAT. La Fabbrica Italiana Automobili Torino, oggi entrata a far parte della galassia Stellantis, se in Italia ottiene buone quote di mercato ma non riesce a staccare nettamente i produttori rivali, all’estero conquista record su record. L’esempio lampante è il Brasile dove FIAT, anche nello scorso mese di luglio, ha ottenuto numeri da capogiro.
In Brasile numeri da record
50.471 veicoli consegnati ed una crescita del 14% rispetto allo stesso periodo di 12 mesi prima. Bastano questi numeri per evidenziare come il Brasile rappresenti un terreno fertile per FIAT. La Casa torinese, infatti, a luglio ha recitato la parte del leone nel mercato sudamericano grazie anche ad una offerta in grado di soddisfare perfettamente le esigenze degli automobilisti locali. Una realtà, quella brasiliana, che si scontra con quella europea dove soltanto adesso sta iniziando un rinnovamento della gamma.
Il confronto numerico tra mercato brasiliano e mercato italiano è impietoso e anche se deve essere preso con le pinze considerando le differenti realtà, evidenzia come in Sudamerica FIAT sia protagonista totale. Nel 2024, infatti, il costruttore ha consolidato la sua quota di mercato facendo registrare una percentuale del 14% e un incremento del 2,3% su base annua, mentre analizzando i dati esclusivamente del Brasile si nota come qui FIAT abbia una quota di mercato del 20,4%, con oltre 220.753 unità vendute.
I diretti rivali dalla Casa torinese seguono da lontano. Volkswagen, ad esempio, insegue con una quota di mercato del 16,3%, mentre il terzo posto è occupato da Chevrolet con l’11,5%. Nel mercato brasiliano FIAT ha confermato la sua leadership in tre segmenti: nella categoria delle utilitarie con 71.888 unità vendute, nei pick-up con 80.839 unità e nei van con 11.342 unità e una quota di segmento del 38,6%. Inoltre, i modelli FIAT sono presenti nella top 10 dei veicoli più venduti in Brasile.
I modelli più venduti
Più che sui numeri, è interessante fare un confronto tra i modelli marchiati FIAT presenti nelle zone alte delle classifiche di vendita in Brasile e in Italia. In terra sudamericana il FIAT Strada si colloca al 2° posto con 56.601 unità vendute, conquistando una quota di mercato del 5,2%, mentre il FIAT Argo occupa il 5° posto con 39.626 unità e una quota di mercato del 3,7%. Il sesto posto della classifica di vendite, infine, è occupato dal FIAT Mobi con 32.240 unità e una quota di mercato del 3,0%.
In Italia la situazione è ben differente e a luglio FIAT ha ottenuto risultati degni di nota esclusivamente nel settore delle vetture con alimentazione mild hybrid grazie alla inossidabile Panda. La citycar diventata presenza costante sulle strade italiane ha fatto registrare 7.331 immatricolazioni svettando in questa classifica davanti a una vettura molto apprezzata come la Toyota Yaris Cross e alla Lancia Ypsilon pronta a cedere il passo alla nuova generazione.
C’è da dire che i numeri ottenuti da FIAT in Italia lo scorso mese sono destinati a cambiare il prossimo anno. La Casa che proprio nel 2024 festeggia lo storico traguardo dei 125 anni, introdurrà finalmente in listino la FIAT Grande Panda. Questa vettura, che almeno all’inizio non manderà in pensione la Panda “classica”, avrà il compito di colmare quella assenza dal segmento B mai perdonata dai consumatori dopo l’uscita di scena della Punto avvenuta nell’ormai lontano 2018.