Ferrari ha concluso il 2024 con risultati finanziari eccezionali, superando ampiamente tutti gli obiettivi prefissati per l’anno. Questo successo è stato trainato da una forte domanda di personalizzazioni e da un mix di prodotti di alta qualità, evidenziando la capacità dell’azienda di coniugare prestazioni elevate e lusso. I ricavi netti hanno raggiunto quota 6,67 miliardi di euro, segnando una crescita dell’11,8% rispetto all’anno precedente. Questo incremento è stato accompagnato da un innalzamento delle consegne, con 13.752 unità vendute, 89 in più rispetto al 2023. Numeri che confermano la solidità della strategia commerciale del Cavallino e la sua capacità di attrarre una clientela sempre più esigente. A beneficio anche dei suoi dipendenti.
Profitti e margini in crescita per la Casa di Maranello
La performance finanziaria di Ferrari, lo scorso anno, è stata particolarmente notevole per quanto riguarda la redditività. L’utile operativo (Ebit) ha raggiunto 1,88 miliardi di euro, con un incremento del 16,7% rispetto all’anno precedente, e un margine del 28,3%. L’utile netto ha toccato quota 1,5 miliardi di euro, con un aumento del 21% rispetto al 2023. Anche il margine operativo lordo (Ebitda) ha registrato una crescita significativa, raggiungendo 2.555 milioni di euro, con un incremento del 12,1% e un margine del 38,3%. Questi numeri mettono in mostra le doti di Ferrari di generare profitti consistenti, conservando al contempo elevati standard di qualità e innovazione. La generazione di cash flow industriale si è attestata a 1.027 milioni, confermando la solidità finanziaria dell’azienda.
Riconoscimento ai dipendenti
A testimonianza del successo aziendale, Ferrari ha deciso di riconoscere l’impegno dei suoi 5.000 dipendenti con un premio di competitività di 14.400 euro, superiore ai 13.500 euro dello scorso anno. Questo tributo rappresenta un segnale tangibile dell’importanza che l’azienda attribuisce al proprio capitale umano e all’impegno di ciascun dipendente nel raggiungimento degli obiettivi. Inoltre, la Casa di Maranello ha dimostrato un forte impegno verso l’innovazione, con l’inaugurazione dell’e-building e la presentazione della nuova supercar, la Ferrari F80. L’azienda ha anche investito nella ricerca e sviluppo con il nuovo E-Cells Lab, che mira a rafforzare le competenze elettrochimiche in vista del futuro.
Strategie per il 2025 e non solo
Guardando al futuro, la Ferrari ha rivisto al rialzo i target per il 2025, prevedendo ricavi superiori a 7 miliardi di euro, in crescita di almeno il 5% rispetto all’anno appena chiuso. L’amministratore delegato, Benedetto Vigna, ha sottolineato che l’obiettivo principale è la qualità dei ricavi più che i volumi, evidenziando come la strategia aziendale si concentri sulla creazione di prodotti d’eccellenza che soddisfino le esigenze dei clienti. Vigna ha espresso fiducia nella crescita anche nel 2025, prevedendo di raggiungere la fascia alta della maggior parte dei target di profittabilità per il 2026, con un anno di anticipo. Questa visione ottimistica è supportata dai risultati solidi ottenuti nel 2024 e dalla continua innovazione tecnologica in cui Ferrari investe.
Con la combinazione di prestazioni, lusso e innovazione, il Cavallino Rampante punta a mantenere la sua posizione di leadership nel mercato delle auto di lusso, raggiungendo nuove vette di successo nel corso degli anni a venire. Il focus sulla qualità dei ricavi, gli investimenti in ricerca e sviluppo e la valorizzazione del capitale umano sono i punti cardine della strategia di crescita di Ferrari.