Definirlo un plebiscito forse è poco. Alla domanda del sondaggio condotto da RMC Motori, se i tifosi fossero favorevoli al ritorno di Luca di Montezemolo alla Ferrari, la risposta è stata quasi univoca: sì per il 90,9 per cento dei lettori. Il restante 9,1 per cento ha motivato il rifiuto con argomenti vari. Il principale è l’età avanzata e forse la mancanza di mordente di un Montezemolo 2 a Maranello. Di sicuro l’era vincente di Montezemolo alla Ferrari, coi titoli di Schumacher, ha lasciato un ricordo indelebile su quel periodo. E non c’è dubbio che il confronto con l’attuale gestione di Maranello, con una presidenza meno presente e carismatica come era quella di Montezemolo, ha favorito il risultato del sondaggio.
Detto del plebiscito a favore di Montezemolo, vale la pena segnalare i voti negativi e le proposte alternative. Fra tutte spicca Stefano Domenicali, la cui figura viene vista positivamente dalla maggioranza dei contrari al ritorno di Montezemolo, ma sorprendono anche i voti ricevuti da Toto Wolff, la cui figura per certi aspetti ricorda quella di Montezemolo: carismatico, esperto, appassionato e presente dal punto di vista mediatico. Insomma, il “nemico amatissimo” della Mercedes al vertice di Maranello. Buone quotazioni hanno anche Maurizio Arrivabene e Andrea Agnelli. Qualcuno ha anche ipotizzato Flavio Briatore, per il piglio e la decisione mostrata negli anni di presenza in F.1 e altri, una minoranza, auspicano il ritorno di Jean Todt con un ruolo diverso e quello di Ross Brawn.