AGI – Fine delle vacanze per milioni di italiani: traffico da bollino rosso sulle autostrade per tutta la giornata nel primo fine settimana di controesodo agostano. “Questa è una giornata da traffico molto intenso – spiega all’AGI Massimiliano Nigro, responsabile coordinamento esercizio di Autostrade per l’Italia – prevalentemente caratterizzata dai rientri.
È il primo week end importante sotto il profilo dei rientri. Le direttrici più interessante sono la A1 e la A14 in direzione nord e l’ingresso ai grandi centri urbani: Roma, Milano, Bologna”. La mattinata “è stata interessata da traffico intenso soprattutto nel tratto marchigiano-abruzzese dell’A14 e nel tratto tra Roma e Firenze sull’A1”.
Anche il pomeriggio non ha presentato particolari criticità sui circa 32 mila chilometri di rete stradale e autostradale gestiti da Anas. La società del gruppo Fs riferisce infatti che i primi rientri dalle vacanze, in particolare verso nord e in direzione dei grandi centri urbani, hanno fatto registrare una circolazione sostenuta ma scorrevole. Traffico sostenuto soprattutto nella giornata di sabato, in particolare durante la mattinata.
Nelle prime ore della mattinala SS18 “Tirrena Inferiore” è rimasta temporaneamente chiusa per un incidente a Gizzeria in provincia di Catanzaro. Nel pomeriggio un incidente ha causato qualche rallentamento sulla statale 18var “Cilentana” a Centola, in provincia di Salerno.
Anche nella domenica la circolazione si è svolta in modo generalmente regolare. Qualche rallentamento per un incidente anche sulla strada statale 223 “di Paganico” (Grosseto-Siena), in direzione Siena, anche in questo caso risolto in poco tempo. Da rilevare sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo” un incidente tra Sibari e Castrovillari che ha causato rallentamenti in tarda mattinata, poi risolti.
Nel pomeriggio traffico rallentato a tratti in direzione nord tra gli svincoli di Pontecagnano nord e Fisciano. Tra le arterie più trafficate la SS613 “Brindisi Lecce”, la SS106 “Jonica”, la SS26dir “della Valle d’Aosta” e la SS1 “Aurelia”.