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Femminicidio: ok del Senato all’istituzione di una commissione d’inchiesta

Gen 18, 2017

Fidanzate, mogli, giovani donne, ragazze. A volte poco pi che adolescenti. Tutte uccise. Tutte per mano di chi diceva di amarle. Le cronache sono piene di omicidi efferati contro le donne, che spesso sono il tragico epilogo di storie tossiche, all’insegna di violenza e sopraffazione. Come il caso di Rossana, la donna uccisa a Milano dal marito, che poi andato a giocare alle slot. O di Sara, la ventiduenne romana bruciata viva in una strada della periferia della Capitale dall’ex fidanzato che non accettava la fine della loro storia. O Federica uccisa dal marito proprio il giorno in cui avrebbe dovuto formalizzare la separazione. Una mattanza che non ha fine. Fra il 15 novembre 2015 e il 15 novembre 2016 le donne morte per femminicidio sono state 107.L’85% degli omicidi stato commesso dal partner, dal marito o da un familiare.

Durer in carica un anno

E proprio oggi l’Aula del Senato ha approvato praticamente all’unanimit con 227 s e 5 astenuti l’istituzione di una commissione d’inchiesta monocamerale contro il femminicidio e contro ogni forma di violenza di genere. La commissione, in base all’articolo 1, durer in carica un anno, entro il quale dovr essere presentata la relazione conclusiva.

Poteri di indagine analoghi a quelli dell’Autorit giudiziaria

La commissione – che potr procedere alle indagini con gli stessi poteri e con le stesse limitazioni dell’Autorit giudiziaria – avr il compito di accertare le reali dimensioni del fenomeno, ma anche le cause del femminicidio. Dovr monitorare la concreta attuazione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. Saranno analizzati i casi di femminicidi dal 2011 a oggi, con l’obiettivo di verificare se siano riscontrabili comportamenti ricorrenti in grado di orientare azione di prevenzione. La commisione potr proporre soluzioni legislative e amministrative per una pi adeguata prevenzione e un pi efficace contrasto ai femminicidi.

Sar costituita da 20 fra senatrici e senatori

Ne faranno parte 20 fra senatrici e senatori nominati dal presidente del Senato, in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari (almeno uno per gruppo parlamentare, garantendo l’equilibrio di rappresentanza di genere). I componenti saranno obbligati al segreto per tutto ci che riguarda atti e documenti su procedimenti (nei termini indicati da organi e uffici che li hanno trasmessi). le sedute saranno pubbliche, anche se la commissione potr deliberare di riunirsi in seduta segreta.

Sul tema era sceso in campo anche il Pontefice in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

“Quante donne sopraffatte dal peso della vita e dal dramma della violenza! Il Signore le vuole libere e in piena dignit”

Papa Francesco in un tweet lanciato nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Prime firmatarie Fedeli e Finocchiaro

Sono davvero soddisfatta del voto favorevole dell’Aula all’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonch su ogni forma di violenza di genere. Una proposta di cui sono stata prima firmataria e che ha ricevuto l’appoggio di tutte le forze politiche, ha dichiarato la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli. Bene Commissione di inchiesta sul femminicidio. Siamo all’emergenza e fare tutto ci che possibile per contrastarlo un dovere, ha scritto su Twitter il ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, che da senatrice Pd la seconda firmataria della proposta.

Bene istituzione commissione inchiesta sul #femminicidio. Siamo all’emergenza e fare tutto ci che possibile per contrastarlo un dovere.

Anna Finocchiaro(FinocchiaroAnna)

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