AGI – Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, è malato e non ha testimoniato al processo bis per la strage dell’8 dicembre 2018 davanti al ‘Lanterna Azzurra Clubbing’ di Corinaldo. L’artista ha inviato un certificato medico e per lui si tratta della seconda assenza: la volta scorsa aveva rappresentato un legittimo impedimento, perché era impegnato nella registrazione di un programma televisivo, come Sfera Ebbasta, anche lui chiamato dalla procura di Ancona a testimoniare. Il processo bis, in corso al tribunale di Ancona, affronta le presunte irregolarità relative al rilascio ai gestori del locale delle autorizzazioni per lo svolgimento di spettacoli aperti al pubblico e dei sistemi di sicurezza.
Il procedimento riguarda i componenti della commissione di vigilanza del comune di Corinaldo, tra i quali l’ex sindaco che la presiedeva, e uno dei soci della società che gestiva il ‘Lanterna Azzurra Clubbing’, dove la sera tra il 7 e l’8 dicembre 2018, una banda composta da 8 giovani modenesi, 6 dei quali condannati in via definitiva, uno morto prima del processo e un altro in attesa del procedimento a suo carico, era intenta a compiere piccoli furti e rapine, utilizzando uno spray al peperoncino. Quando l’aria all’interno del locale divenne irrespirabile, si scatenò un fuggi-fuggi verso una delle porte di sicurezza, davanti alla quale morirono 5 adolescenti e una giovane mamma, travolti dalla calca e dal crollo di una balaustra arrugginita.