MILANO – Anche il governo francese benedice la proposta di fusione avanzata da Fca a Renault. L’operazione, detto il ministro francese dell’economia e delle finanze Bruno Le Maire in una intervista radiofonica riportata da Bloomberg, è “una grande opportunità per Renault”. La fusione aiuterà gli investimenti secondo il ministro. Lo Stato, ha aggiunto, manterrà il 7,5% della nuova entità post fusione e vigilerà sugli interessi nazionali. Inoltre, per il ministro, il mantenimento degli impianti e dei livelli occupazionali dovrà essere garantito.
Per il ministro Le Maire il piano della fusione deve includere garanzie che nessun posto di lavoro o fabbriche andranno persi in Francia. Il ministro ha anche aggiunto che l’intesa deve contenere la partnership esistente di Renault con Nissan e Mitsubishi. Lo Stato francese inoltre vuole una governance equilibrata, visto che, ha aggiunto Le Maire, è una “fusione di eguali”. La società unita dovrà poi partecipare al piano europeo per lo sviluppo di batterie per auto elettriche.